Cento contatori congelati al giorno: Avs ripara i guasti e attiva le autobotti

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Temperature bassissime nell'Alto Vicentino

Settecento contatori dell’acqua congelati, nel giro di una settimana. Le temperature particolarmente basse, nell’Alto Vicentino, hanno spinto la società idrica Avs ad un impegno particolarmente intenso. Da un lato c’è la necessita di continui interventi dei tecnici per guasti ai contatori o agli impianti di allacciamento; dall’altra c’è la siccità dovuta alla scarsa piovosità del periodo, che ha obbligato l’azienda a ricorrere alle autobotti per garantire l’approvvigionamento idrico in alcune contrade del territorio di competenza.

Tra le zone che registrano problemi rientrano in particolare contrada Pianura di Torrebelvicino, le località Fiorentini e Baise a Lastebasse, contrada Fucenecco a Posina e altre aree sparse collinari.

“Stiamo intervenendo con tutte le risorse a disposizione per dare risposta alle numerose chiamate che stanno arrivando al numero verde del pronto intervento, 800.991588 – spiega il direttore generale Massimo Cornaviera – . Si tratta di una situazione straordinaria, basti pensare che abbiamo avuto giornate in cui sono stati richiesti 180 interventi di sostituzione dei contatori o di riparazione di allacciamenti ghiacciati. Nessuna chiamata viene tralasciata, ma come è necessario diamo priorità d’intervento alle prime case – precisa il tecnico – Purtroppo ai problemi provocati dal gelo si stanno aggiungendo in questi giorni le difficoltà che si registrano in alcune aree montane e collinari per la scarsità d’acqua. Anche in questi casi interveniamo nel più breve tempo possibile rifornendo i residenti con autobotti. Veniamo da un periodo di scarse precipitazioni, che hanno ridotto la capacità delle sorgenti, e le prospettive purtroppo non sembrano indicare inversioni di tendenza a breve”.

Alto Vicentino Servizi ricorda agli utenti che, soprattutto quando il contatore è posto all’esterno dell’abitazione, è importante proteggerlo dalle basse temperature con polistirolo espanso, lana di roccia o stracci. Lo stesso va fatto anche con le tubazioni non interrate.