La solidarietà richiama 4 mila persone all’Oasi Rossi

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Quattromila persone hanno partecipato domenica all’Oasi Rossi di Santorso alla 22esima Giornata della Solidarietà (fotogallery), che ha avuto per tema l’arte come occasione di unione. Una domenica davvero estiva ha convinto molte famiglie infatti a visitare la manifestazione.

L’iniziativa era organizzata dal Comitato Giornata della Solidarietà con il sostegno della Cooperativa Nuovi Orizzonti e del Comune di Santorso, che patrocina anche l’iniziativa insieme ad altri 19 enti, tra cui la Regione del Veneto, 16 Comuni e l’Ulss4. 35 le associazioni presenti, impegnate nella solidarietà, nell’associazionismo e nella cooperazione sociale. Il programma ha coinvolto il Parco, Villa e Oasi Rossi con musica dal vivo, hobbisti, spettacoli ed esposizioni artistiche. Tra le particolarità di questa edizione, ha spiccato il “sentiero dell’arte”: un percorso a tappe attraverso il Parco Rossi con 270 artisti coinvolti che si sono alternati in tante tappe creative, pittoriche, plastiche e musicali.

Il weekend solidale era iniziato però ancora venerdì con un incontro interculturale incentrato sul concetto di Bellezza: il filosofo Massimo Campanini aveva descritto l’approccio estetico dell’islam, legato ai nomi di Dio: “per l’islam l’idea della bellezza fine a se stessa non esiste – aveva affermato – perché  essa è rintracciabile nella misura in cui produce cose buone. Una bellezza operativa, dunque”. Shamira Minozzi, calligrafa cristiana e pittrice dell’arte islamica, ha raccontato invece il suo impegno per offrire opportunità di confronto e di pace fra Oriente e Occidente. Alla serata era intervenuto anche l’imam Kamel Layachi, responsabile del dialogo interreligioso.

Sabato pomeriggio, invece, era stata la volta del Cammino di Pace (video), che ha unito Schio e Santorso e al quale hanno partecipato poco meno di 1500 persone, fra cui una decina di rappresentanti di Comuni dell’Alto Vicentino, fra i quali spiccavano tantissimi bambini, volontari, famiglie, ma anche migranti e persone con disabilità.