Videocamere per contrastare l’abbandono selvaggio di rifiuti

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Tolleranza zero per l’abbandono indiscriminato di rifiuti. E’ questa la linea decisa dall’amministrazione comunale di Torrebelvicino, che nei giorni scorsi ha fatto installare in prossimità di tutte le isole ecologiche comunali delle videocamere di sorveglianza. Il provvedimento si è reso necessario per via del continuo abbandono selvaggio di rifiuti al di fuori dei cassonetti, un problema che Torrebelvicino affronta da diverso tempo.

“Prosegue la battaglia del Comune di Torrebelvicino per lo smaltimento dei rifiuti – ha dichiarato il vice sindaco Leone Battilotti – a fronte infatti della maggioranza di cittadini che smaltiscono regolarmente i rifiuti, esiste una tenace minoranza di cittadini, ma anche di residenti nei comuni limitrofi, che danneggia tutti”.
Constatata quindi la permanenza di comportamenti contrari al rispetto delle buone pratiche di raccolta differenziata, il gruppo di Emanuele Boscoscuro ha “ritenuto opportuno ribadire con chiarezza e risoluzione l’impegno dell’assessore all’Ambiente Alessandra Comparin – ha proseguito Battilotti – e di tutta l’Amministrazione per salvaguardare l’ambiente, la qualità di vita di tutta la comunità e, non per ultimo, la legalità”. In questo senso dunque va l’installazione delle videocamere di sorveglianza, che dovrebbero fungere da deterrente per gli incivili e come strumento utile a individuare e punire chi non rispetta le regole.

“Le videocamere acquistate sono in grado di leggere le targhe, di riconoscere i volti delle persone anche in ore notturne e sono collegate via web con un personal computer della sede municipale – ha spiegato il vice sindaco – si attivano solo in presenza di un qualsiasi movimento in prossimità delle isole ecologiche e la ripresa registrata può essere visionata successivamente, anche il giorno seguente, dopo la costatazione del rilascio non conforme di rifiuti nelle campane, permettendo perciò l’individuazione delle persone. L’Amministrazione ha deciso di dire “Basta! al conferimento incivile” e quindi ha iniziato con la istituzione dell’ispettore ambientale – ha concluso Battilotti – ha continuato sanzionando costantemente il conferimento scorretto e ora, con l’istallazione di queste telecamere, pensa di scoraggiare in modo essenziale le azioni incivili e migliorare quindi il decoro e la qualità della vita nel nostro paese”.