Finlandia, la polizia: “Eʼ terrorismo”. Tra i feriti anche unʼitaliana

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Nel corso della notte la polizia finlandese ha eseguito cique arresti nel quadro delle indagini per gli accoltellamenti di Turku, che hanno provocato 2 morti e 6 feriti. Gli agenti avevano arrestato l’attentatore che si era scagliato sulla folla colpendo le persone con un coltello, dopo averlo colpito alle gambe.
Stando a quanto emerso, i cinque erano in contatto con l’accoltellatore, la cui identità non è stata ancora confermata, ma si tratterebbe di “un giovane di origine straniera”, un marocchino di 18 anni.
Tra i 6 feriti c’è anche un italiano. Dopo le prudenze iniziali la polizia ha comunicato e ha confermato che si tratterebbe di un atto terroristico e che è stata aperta un’inchiesta.
Elevato il livello di allerta in Finlandia. Le autorità finlandesi hanno rafforzato i controlli e la sorveglianza nei punti sensibili, a partire dall’aeroporto internazionale di Helsinki e la polizia, via Twitter, ha riferito di aver attivato una “cooperazione internazionale” nel quadro dell’inchiesta.
Già ieri, però, l’Isis aveva festeggiato online l’attacco scrivendo: “Dalla Spagna alla Finlandia. Onore alla Jihad”.
La Finlandia è uno dei paesi più tranquilli del Vecchio Continente. Tuttavia a giugno i servizi di sicurezza (Supo) avevano innalzato il loro livello di valutazione del rischio, annunciando di aver rilevato un’attività dello Stato islamico (Isis) che avrebbe potuto mettere nel mirino proprio il Paese nordico.