Centro Italia, scossa del 4.2 nella notte. L’epicentro di nuovo vicino ad Amatrice

Il  cuore dell’Italia continua a tremare. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 è stata registrata alle 4:13 tra le province dell’Aquila, Rieti e Teramo.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 14 km di profondità; l’epicentro è stato a 3 km da Campotosto (L’Aquila), 8 da Amatrice (Rieti) e 12 da Crognaleto (Teramo).
La scossa, che è stata distintamente avvertita anche a L’Aquila e a Rieti dove alcune persone sono scese in strada terrorizzate, non ha provocato danni a persone o cose. Lo ha confermato anche la Protezione civile.
Il movimento tellurico è stato poi seguito da un nuovo sciame sismico, scosse a distanza di pochi minuti l’una dall’altra di entità inferiore (da 2.4 a 1.4).
Una scossa di terremoto di magnitudo 3,6 è stata avvertita in serata anche tra Lombardia e Veneto. Il sisma con epicentro a una dozzina di chilometri da Crone, nel Bresciano, è stato registrato pochi minuti dopo le 19.
La scossa, che ha avuto epicentro a 4 km di profondità, è durata qualche secondo ed è stata sentita distintamente nei comuni della zona e anche a Verona, oltre che nei paesi della sponda veronese del lago di Garda. Non risultano segnalazioni di danni.