Cuccioli sequestrati, l’Enpa subissata di richieste di adozione: “ricordatevi anche degli altri 120 cani”

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“Non rispondiamo più a domande sui cuccioli del sequestro. Non abbiamo mai avuto così tante telefonate, messaggi facebook e visite come da questa mattina…”. Ad affermarlo è la sezione vicentina dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) in un post su Facebook. Presso il canile che gestisce a Vicenza infatti sono stati portati i 26 cuccioli sequestrati ieri sera dalla polizia e al centro di un traffico illecito (guarda il video della Questura di Vicenza). L’auto, con targa della repubblica ceca, è stata fermata durante un controllo di polizia lungo la strada statale 11 verso Verona. Alcuni cuccioli, tutti di taglia media e età inferiore ai tre mesi, erano stipati in due gabbiette, mentre gli altri erano dentro a scatoloni di varie misure, all’interno di un fuoristrada Nissan con targa della Repubblica Ceca.

Da quanto emerso i cuccioli arrivavano dalla Slovacchia ed erano diretti a Reggio Emilia, destinati al mercato clandestino per la vendita attraverso internet. I cagnolini sono stati portati al canile di Vicenza e sottoposti a controlli sanitari per accertarne lo stato di salute.

“Ricordiamo a tutti che oltre a dover rispettare i tempi tecnici del sequestro, abbiamo un rifugio pieno di cani meravigliosi che aspettano una famiglia e che meritano lo stesso slancio e lo stesso interesse di un cucciolo di ‘razza’ – scrivono i volontari – e in ogni caso il canile è aperto secondo i soliti orari per garantire le normali attività a tutela di tutti gli ospiti presenti”.