Gli studenti si “sporcano le mani” nel Social Day per finanziare progetti umanitari

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Un momento della scorsa edizione del Social Day

Social Day a Thiene e Breganze, diviso in due giorni. Tra oggi e domani alcuni studenti delle scuole medie e superiori lasciano da parte i libri e, invece, di andare in classe, sperimentano alcuni lavori per raccogliere fondi da destinare a progetti di cooperazione. Il Social Day vuole promuovere l’azione di una città sensibile in cui le giovani generazioni “chiamano” il territorio ad attivarsi in iniziative solidali, attraverso modalità ispirate allo sporcarsi le mani e al fare insieme. L’iniziativa è promossa dalla cooperativa sociale Progetto Zattera Blu, e a livello locale viene coordinata dalla cooperativa sociale Radicà.

Per il territorio di Thiene la cooperativa Radicà, che coordina anche il Progetto Giovani del Comune di Thiene, ha coinvolto la scuola secondaria di primo grado di Breganze Laverda, con quattro classi seconde, la secondaria di primo grado di Thiene Bassani e Ferrarin con due classi terze, gli istituti tecnici Ceccato e Chilesotti, il liceo Corradini, l’Ipsia Garbin e il centro di formazione San Gaetano – Engim di Thiene. Inoltre, parteciperanno anche alcuni gruppi informali e realtà giovanili tra cui i ragazzi del Progetto Giovani di Thiene, promosso dal Comune di Thiene, che dipingeranno le righe dei campi sportivi di atletica presenti nelle scuole Ferrarin di via San Gaetano. Ha aderito al Social Day anche il Progetto Giovani di Zugliano, promosso dal Comune di Zugliano, con alcuni giovani che puliranno l’area delle Fontane. Non mancheranno alcuni ragazzi con il Progetto Giovani Malo, promosso dal Comune di Malo, che effettueranno dei lavori di pulizia presso la Domus Artium.

Gli studenti delle scuole superiori che hanno aderito al progetto saranno impegnati in diversi lavori che loro stessi si sono trovati: bar, edicole, negozi, aziende, supermercati, abitazioni, sedi di associazioni, parchi. Altri lavori saranno offerti da alcune realtà del territorio come amministrazioni comunali (Breganze, Thiene, Zugliano e altri), associazioni e cooperative sociali che impegneranno gruppi di ragazzi nel dipingere ringhiere, ripulire aree verdi, tinteggiatura di sale delle biblioteche, vivai, riparazione biciclette.

A Thiene, oltre agli studenti delle superiori che si troveranno autonomamente l’attività da svolgere, ci saranno due classi delle scuole medie che, assieme alle associazioni Asa e Auser svolgeranno diverse attività di volontariato in collaborazione la cooperativa San Gaetano e la Caritas San Sebastiano e lavori di pulizia degli spazi pubblici col comitato di quartiere della Conca. A Breganze invece, con la collaborazione della scuola, alcuni studenti di seconda media con l’associazione Breganze Fiorita semineranno in alcuni vasi i fiori che verranno utilizzati per abbellire la piazza o altri luoghi del Comune, altri ancora lavoreranno con il gruppo Caritas per la sistemazione e pulizia del parco di Villa Savardo e le aree esterne del Torrione, ed altri infine lavoreranno con il Grc nella gestione dell’ecocentro e nella pulizia delle isole ecologiche.

Il Social Day dell’area di Vicenza quest’anno ha deciso di devolvere quanto raccolto dal lavoro a tre progetti internazionali e uno nazionale. Ecco quali: Prima le mamme e i bambini (associazione Due Terzi) in Tanzania, a cui andrà il 30 per cento della raccolta fondi; Una scuola per Ganlè (associazione Kouatokia) in Costa d’Avorio, a cui andrà un altro 30 per cento; Ritorniamo a scuola, ragazze! (Women for freedom) in Nepal, a cui andrà un ulteriore 30 per cento; cooperativa Rita Atria (Libera) a Salemi, a cui andrà il 10 per cento della raccolta fondi.