Pubblicato il libro ambientato a Torrebelvicino

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Marco Collareda. Foto UBIK SCHIO

Aveva gli occhi completamente neri”. E’ questo il titolo che Marco Collareda ha deciso di dare alla sua prima opera letteraria, ambientata a Torrebelvicino. Un romanzo in cui il poliedrico scrittore narra una storia di amicizia e misteri nascosti tra le valli turritane.

Il romanzo è il primo libro in assoluto pubblicato da Marco Collareda, profilo di scrittore atipico con una laurea in informatica alle spalle. Nato a Schio nel 1979 Collareda è cresciuto a Torrebelvicino dove ha trascorso la sua infanzia, immerso nei luoghi che sono teatro del romanzo uscito nelle librerie quest’estate.
“Aveva gli occhi completamente neri” racconta infatti della Val dei Mercanti, dei Monti Naro e Civillina, della Chiesetta di San Rocco. Luoghi stampati nel cuore degli abitanti di Torrebelvicino.
Il romanzo è ambientato nell’estate del 1983. Con la colonna sonora di “Vamos a la Playa” quattro amici sulle loro biciclette si mettono sulle tracce di un mistero che affonda le sue radice nelle trincee delle valli venete. C’è qualcosa in quei boschi, qualcosa che non tutti percepiscono, e non riescono a spiegarsi: spaventa i cani e fa cambiare il colore degli occhi. Tra risate, gavettoni e corse in bicicletta i quattro ragazzini si improvviseranno detective per scoprire cosa nasconde quel personaggio così insolito che parla da solo e prega solo in montagna.