Coppa Veneto Promozione. Pari tra Summania e Schio

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Foto BENEDETTI VALLENARI

Termina con un 1-1 la prima stagionale tra il Summania di Gigi Rigoni e lo Schio (quest’anno non Torre Valli) di Rezzadore. Le due formazioni militanti nel girone B di Promozione hanno messo dunque in cascina i primi 90′ minuti ufficiali. Clima rovente, ma non per intemperanze tra avversari, bensì per la temperatura torrida che sommata all’ancora parziale smaltimento della preparazione vale ad entrambe la sufficienza per quanto visto sul manto di gioco. Formazioni abbastanza rinnovate quelle alto vicentine, molti destini incrociati come gli ex Sarcedo Antoniazzi, Arras e Sartori, i primi due avversari del terzo in campo, Bonaguro e Benvegnù passati da Piovene a Schio in estate (il secondo out per infortunio). Altri cambi di spessore nella sessione estiva: Vezzaro, Vassarotto e Sandonà alla corte di Rigoni, Jacopo Simonato e Michielan per gli Scledensi. Premessa un po’ corposa, ma altrettanto doverosa come il minuto di silenzio osservato prima del fischio di inizio ovviamente dedicato alle vittime del terremoto in centro Italia.

 

SUMMANIA [1]: Antoniazzi, Meridio, Grotto, Ferretto ©, Melegatti (dal 31′ st Amankwaah), Vezzaro, Lorenzato (dal 1′ st Stefani), Arras (dal 3′ st Sandonà), Vassarotto (dal 22′ st Chelouane), Vaccari (dal 10′ st Myftiu), Calgaro. All. Rigoni

SCHIO [1]:Vicentini, Sartori, Palmadessa (dal 34′ st Zuliani), Simonato ©, Cervellin, Bonaguro, Eberle, Azzolin (dal 10′ st Clementi), Fochesato (dal 26′ st Plebani), Maculan (dal 6′ st Michielan), Battistella (dal 10′ st Lissa). All. Rezzadore.
Reti: 18′ Calgaro (SU), 40′ Fochesato (SC).

Ammoniti: Nessuno

 

SCACCHIERE TATTICO
4-4-2 per i padroni di casa, difesa molto giovane registrata da capitan Ferretto, in mediana Vezzaro ed Arras, il primo più contenitivo del secondo, larghi Vaccari e Lorenzato con Calagaro a sviariare a piacere e Vassarotto baluardo. 4-2-3-1 ospite, Cervellin e Bonaguro in centro alla difesa, larghi Sartori ed il classe 1999 Palmadessa. Simonato è mediano basso, affiancato da Azzolin. Eberle e Battistella larghi, Maculan trequartista dietro all’unica punta Fochesato.

IL MATCH
Prime fasi senza che nessuna delle due formazioni ipotechi la manovra. E’ di Lorenzato la prima zampata stagionale che termina a lato. 18′ Vassarotto innesca Vaccari che sulla banda sinistra addomestica e si avvicina pericolosamente alla porta, salvo poi trovare una traiettoria arcuata e apparentemente erronea a due passi da Vicentini, la palla è però per Calgaro, controllo di petto e botta di destro per l’1-0 casalingo. Inerzia tenedente verso il Summania ma reazione scledense tempestiva, palo sfiorato e gran intervento su Eberle da parte di Antoniazzi. Seconda metà di frazione quasi tutta a tinte giallo-rosso-blu, difesa di casa con meccanismi non troppo oliati, minuto 40′, Meridio tergiversa e retrocede ad Antoniazzi, palla insidiosa, ma brutto impatto del portiere, svirgolata che lascia a Fochesato solo la “fatica” di appoggiarla in rete, 1-1. Primo tempo in fase di chiusura, Arras scalda le mani a Vicentini, il quale sull’angolo seguente salva alla grande su Melegatti a botta sicura.

RIPRESA
Seconda frazione contraddistinta dall’infinita girandola di cambi (cinque quelli consentiti) e pallino di gioco che fa spesso la spola tra le due formazioni. Vassarotto dopo 4′ spara alla grande costringendo Vicentini ad un altro bell’intervento. Si ri-attiva Calgaro che in cinque minuti mostra gran parte del repertorio, galoppata sulla sinistra con fendente rasoterra a lato di poco seguito da controllo e botta secca appena sopra il montante. Folate scledensi a metà ripresa, andamento simile a quello della prima metà. Rigoni inserisce Amankwaah e passa a tre nella linea difensiva quando siamo nell’ultimo quarto di gioco. Il direttore di gara con molta clemenza, perdona un paio di gialli non trascendentali ma più che papabili lasciando alla fine il tabellino dei cattivi in bianco, partita del resto agonisticamente valida, ma non cattiva. 39′ si passa sempre da Calgaro che questa volta converge per Chelouane classe 1998, talentino del vivaio che lascia già intravedere buone cose, zuccata piena e miracolo di Vicentini. Entrambe provano a vincerla ed il classico match point arriva per entrambe, prima per Amankwaah che non concretizza una zuccata da due passi, imitato poi da Plebani che manca di un attimo il colpo a botta sicura, termina 1-1, entrambe le squadre si daranno appuntamento in campionato.