Esplorare il Vicentino – La Cascata del Silan a Bassano del Grappa

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Nel quartiere di San Michele di Bassano del Grappa, immersa tra le colline della Pedemontana Vicentina, si trova la piccola Valle del Silan.

È uno spettacolo di storia e natura, piccolo paradiso verde a due passi dal paese. La valle è incisa dal torrente Silan, che affronta una serie di salti ravvicinati descrivendo così una sinuosa cascata di discreto sviluppo. Il luogo si mostra al meglio in primavera per il rigoglio dei fiori di sottobosco che sbocciano già in febbraio-marzo, oppure dopo abbondanti piogge cosicchè l’acqua della cascata scorre rombando tra le rocce.

Per raggiungerla si lascia l’auto nei pressi della chiesa di San Michele e si segue l’evidente torrente verso monte, incontrando anche il cartello che ne indica il sentiero. Si impiega appena un quarto d’ora di cammino per la cascata, costeggiando il rivo. Sembra quasi di essere fuori dal mondo, dove il tempo è dettato dallo scorrere dell’acqua.

Ci si può sedere e rilassare su una panchina vicino uno slargo d’acqua sotto la cascata, ma conviene scegliere giornate poco frequentate. Da qui si può continuare l’escursione lungo la Via Armentaria, un’antica mulattiera romana ancora ben strutturata che risale la valle fino all’abitato di Valrovina.

Poco dopo la cascata la strada transita su un ponte che supera una voragine, un profondo taglio nella roccia sorretto da due alte mura. La voragine, studiata già nel Settecento, sembra essersi formata dalla deposizione di materiale vulcanico che in seguito è stato lisciviato lasciando la fessurazione nella roccia.

La Valle del Silan è situata alle pendici dell’Altopiano di Asiago, a metà strada tra Bassano e Marostica. L’Altopiano è noto per essere un territorio carsico, privo o quasi di corsi d’acqua superficiali. Le acque che percolano tra le rocce del massiccio poi sgorgano più in basso, nelle valli e nelle zone collinari, come ad esempio nelle famose Grotte di Oliero.

La Valle del Silan convoglia anch’essa una piccola parte delle acque dell’Altopiano, come molte altre vallette della fascia delle colline della Pedemontana Vicentina.

È quindi possibile ipotizzare che, oltre ai corsi d’acqua e alle cascate conosciute, possano esserci ancora delle piccole cascate o forre ancora da esplorare e di considerevole bellezza come la Valle del Silan.