Attentato a Mosca, l’Isis posta due video. Putin riunirà il consiglio di sicurezza

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L’Isis ha postato due video dell’attentato nella sala concerti Crocus City a Mosca, che ha provocato almeno 137 morti e 180 feriti. Nelle immagini ci sono uomini armati che si filmano mentre danno la caccia agli spettatori attraverso l’atrio della sala concerti, sparano a bruciapelo, tagliano la gola a una persona già a terra e uccidono decine di persone. A un certo punto, uno degli uomini armati dice a un altro di “ucciderli e non avere pietà”. A circa metà filmato uno degli attentatori pronuncia la frase “Allahu akbar”. I video sono stati pubblicati dall’agenzia di stampa Amaq.

L’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha scritto in un post su Telegram: “Il Regno dei Cieli per tutti gli innocenti uccisi. Vendicheremo tutti. E chiunque sia coinvolto, indipendentemente dal Paese di origine e dallo status, è d’ora in poi il nostro obiettivo legale e primario”.

Mentre il presidente russo Putin riunirà il Consiglio di sicurezza la Francia alza il livello di allerta attentati. “Di fronte alla rivendicazione dell’attacco da parte dello Stato islamico e alle minacce che gravano sul nostro Paese, abbiamo deciso di portare Vigipirate al suo livello più alto: emergenza attentati”, ha precisato il primo ministro francese Attal dopo il consiglio di Difesa tenutosi all’ Eliseo. A gennaio il piano Vigipirate era stato declassato al livello 2 (“sicurezza rafforzata – rischio di attentato”).

Papa Francesco, intervenendo con voce affaticata al termine della messa della Domenica delle Palme, ha detto che assicura la sua preghiera “per le vittime del vile attentato terroristico compiuto a Mosca” e ha definito le stragi “azioni disumane che offendono dio, il quale ha comandato ‘non ucciderai'”.

Il ministro Tajani è intervenuto di nuovo sull’attentato in Russia e, replicando a margine di una manifestazione a Potenza a chi gli chiedeva in particolare della denuncia della Polonia di violazione dello spazio aereo da parte di jet russi, ha detto: “Anche dopo il terribile attentato terroristico a Mosca bisogna essere sempre calmi e prudenti e lavorare a evitare una escalation e quindi dopo ogni accertamento credo si debbano fare considerazioni che comunque devono spingere tutte le parti alla prudenza. Dobbiamo invitare la Russia a non strumentalizzare l’attentato”.