Covid: ok dell’Ema al vaccino Nuvaxovid. In Argentina tre decessi per polmonite bilaterale sconosciuta

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Il vaccino Nuvaxovid contro il Sars-CoV-2 di Novavax (azienda farmaceutica statunitense con base nel Maryland), ha ricevuto il via libera dal Comitato per i medicinali per uso umano dall’Agenzia europea del farmaco. Autorizzata quindi l’immissione in commercio del preparato come dose di richiamo omologa ed eterologa dai 18 anni in su. Secondo una nota, il parere dell’Ema, si basa sui risultati di due studi di fase 2 e dello studio COV-BOOST.

Una volta approvato dalla Commissione Ue, Nuvaxovid sarà il primo vaccino proteico autorizzato nell’Ue sia come dose primaria che come dose booster, indipendentemente dal vaccino usato per il ciclo primario. Il principio si basa sulla tecnologia delle proteine ricombinanti, già usata per altri vaccini, come quello già in uso contro l’epatite B e il papilloma virus.

Intanto a preoccupare sono gli ultimi decessi che si sono verificati in Argentina. I tre decessi sarebbero legati ad una polmonite bilaterale di origine sconosciuta. Tutti i pazienti che erano ricoverati in una clinica privata di Tucumán, sono risultati negativi al test per il COVID-19, l’influenza, l’hantavirus e altre possibili malattie.

Alzato l’allarme sanitario nell’area dove in totale sarebbero 9 i casi individuati. Tra i contagiati ci sarebbe anche “personale sanitario che presenta sintomi e che ha lavorato nello stesso luogo in cui sono stati infettati”, ha fatto sapere il ministro provinciale della Salute, Luis Medina Ruiz.

Le autorità sanitarie e alcuni esperti consultati dai media locali propendono per un’ infezione da legionella. Il funzionario provinciale ha quindi chiesto tranquillità alla popolazione e ha sottolineato che “la situazione è sotto controllo, i pazienti sono ricoverati in ospedale e isolati”. Il ministero della Salute argentino ha invece fatto sapere di aver ricevuto i campioni da Tucumán per effettuare un’analisi dei casi e risalire all’origine. “Siamo in attesa dei risultati, probabilmente prima del fine settimana avremo una risposta”, ha indicato Medina Ruiz.