Trump: “Rientrerei in accordo Parigi, se fosse un buon accordo per gli Usa” [Esteri – Italia]

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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un’intervista realizzata per l’emittente britannica ITV al giornalista britannico Piers Morgan, a Davos ha spiegato che nonostante l’uscita di Washington dal trattato di Parigi sarebbe disposto a rientrare “ma – ha aggiunto – solo se conterrà modifiche sostanziali e a condizione che si tratti di “un buon accordo per noi”.

Il tycoon ha poi sottolineato di essere a favore “dell’aria pulita e dell’acqua pulita” ma gli accordi precedenti sarebbero stati un disastro per gli Usa.

Trump poi ha bacchettato la premier britannica Theresa May per come sta gestendo i colloqui con Bruxelles per l’uscita dall’Unione Europa. A una domanda se, al posto della May, si sarebbe comportato alla stesso modo, ha risposto deciso: “Se avrei negoziato in quel modo? No. avrei avuto un atteggiamento diverso”. E poi ha aggiunto: “Avrei detto che l’Ue non è come dicono dovrebbe essere. Sarei stato più duro per uscire”.

Il presidente Usa ha anche rivelato di aver ricevuto due inviti per i prossimi mesi a Londra. Trump non è molto amato nel Regno Unito dove nei mesi scorsi una petizione per impedirgli la visita raccolse oltre un milione e 800mila firme. Nell’intervista, il presidente ha rivelato di aver ricevuto un invito per l’estate (dopo il summit Nato di Bruxelles, in programma l’11 e il 12 luglio) e uno per ottobre, quando sarà una vera e propria ‘visita di Stato’ con tutto ciò che esso comporta (ricevimento a Buckingham Palace, incontro con la Regina, parata sul Mall in carrozza scortata dalle Guardie a cavallo di Sua Maesta'”. Downing Street pero’ finora non ha confermato.