Medio Oriente: tregua vicina secondo Donald Trump


Una tregua in Medio Oriente potrebbe essere molto vicina. Ne è convinto Donald Trump, che in un post sul suo social Truth ha scritto: “I miei rappresentanti hanno avuto martedì un lungo e produttivo incontro con gli israeliani su Gaza. Israele ha accettato le condizioni necessarie per finalizzare il cessate il fuoco di 60 giorni, durante il quale lavoreremo con tutte le parti per porre fine alla guerra”, e ha spiegato che “qatarioti ed egiziani, che hanno lavorato duramente per contribuire a portare la pace, presenteranno questa proposta finale ad Hamas”. Poi il tycoon ha sottolineato: “Spero, per il bene del Medio Oriente, che Hamas accetti questo accordo, perché la situazione può soltanto peggiorare”.
Hamas plaude l’iniziativa, tanto che un suo funzionario, Taher al-Nunu, ha dichiarato che il gruppo è “pronto e seriamente intenzionato a raggiungere un accordo”. Al-Nunu ha precisato, però che “Hamas è pronto ad accettare qualsiasi iniziativa che porti chiaramente alla fine completa della guerra”.
Israele però non sembra essere convinta. Il ministro di ultradestra israeliano Itamar Ben Gvir avrebbe contattato il collega messianico Bezalel Smotrich per formare un fronte comune per affossare l’accordo di cessate il fuoco a Gaza. Lo riferisce la stampa israeliana. Una fonte vicina al ministro ha dichiarato che Ben Gvir “ha parlato con i media di un incontro non ancora fissato. La vittoria a Gaza è troppo importante e la vita degli ostaggi troppo preziosa per trasformarla in un gioco mediatico”.