Ucraina, all’Onu al voto nuova risoluzione per la pace. Putin minaccia: rafforzeremo l’ armamento nucleare. Sanchez a Kiev

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

A ormai un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, all’Onu si vota una nuova risoluzione per la pace. In apertura della sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, ha affermato che  l’ invasione della Russia “è un affronto alla nostra coscienza collettiva”. Poi, riferendosi al primo anniversario dell’attacco russo, che cade domani, 24 febbraio, l’ha definito “una triste pietra miliare per il popolo ucraino e per la comunità internazionale”. “La bozza di risoluzione per la pace in Ucraina è una “opportunità di dimostrare che i Paesi possono lavorare uniti”, ha detto invece il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, aggiungendo: “L’Italia lavora per una pace giusta, globale e duratura”.

E mentre il presidente Usa Joe Biden da Varsavia rassicura sul fatto che Putin non stia per usare l’arma nucleare, il leader del Cremlino, in un video in occasione della Giornata del Difensore della Patria, fa sapere che sarà data particolare enfasi al potenziamento dell’armamento nucleare del Paese. Il ministero della Difesa russo denuncia invece che Kiev sta preparando una provocazione armata contro la Transnistria “anche con il coinvolgimento della formazione Azov”. “Come pretesto per l’invasione – rende noto il dipartimento – Kiev ha in programma di organizzare una offensiva dal territorio della Transnistria. I sabotatori indosseranno uniformi militari russe”.

Intanto, dopo la visita a sorpresa del presidente Usa Joe Biden e della premier italiana Giorgia Meloni, anche il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez si è recato a Kiev. Al suo arrivo nella capitale ucraina in treno, Sánchez è stato accolto dal viceministro degli Esteri  ucraino Andrij Melnyk. “Rimarremo a fianco dell’Ucraina e del suo popolo fino a quando la pace non sarà tornata in Europa”, è il messaggio in un tweet del premier, scritto in spagnolo e in ucraino. Oltre ad un incontro con Zelensky e una visita al Parlamento ucraino, l’agenda di Sanchez della giornata prevede visite a Bucha e a Irpin, un omaggio ai caduti in guerra, un percorso lungo il “Cammino dei Coraggiosi”.