Ucraina, Zelensky: “Non abbiamo iniziato la guerra, ma la finiremo”. Stoltenberg: “Kiev diventerà Paese membro della Nato”

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“Non abbiamo iniziato noi questa guerra, ma la concluderemo”. E’ lapidario Volodymyr Zelensky nel suo intervento, in videocollegamento, al World Economic Forum di Davos. Il presidente ucraino ha sottolineato che Kiev sta agendo ”in modo risoluto e forte” e ha invitato il mondo a “non esitare” perché “serve un approccio veloce nelle decisioni per aiutare l’Ucraina” nel conflitto contro la Russia.

Il segretario generale dell’Alleanza atlantica Jens Stoltenberg, ospite a Davos, ha assicurato che “la posizione della Nato non è cambiata, l’Ucraina diventerà un Paese membro“. L’adesione, tuttavia, “avverrà solo quando l’Ucraina avrà vinto la guerra”. E per farlo, ha spiegato il segretario, “ha bisogno del nostro sostegno militare. È pericoloso sottovalutare la Russia, stanno pianificando nuove offensive, come ha detto Zelensky il tempo conta ed è necessario fornire nuovi mezzi pesanti e moderni”.

A margine del Forum il numero uno della Nato ha incontrato il presidente della Lituania, Gitanas Nausėda, proprio per discutere dalla situazione in Ucraina e dei preparativi per il vertice dell’Alleanza Atlantica previsto per il prossimo luglio proprio nella capitale del Paese baltico, Vilnius. Summit durante il quale – ha dichiarato il Presidente lituano – “ci aspettiamo si proceda all’attuazione pratica del principio di difesa avanzata. Cercheremo di approvare nuovi piani di difesa per la regione, nonché di rafforzare le esigenze di difesa aerea dei Paesi baltici”. Nausėda ha inoltre ribadito la necessità di rinnovare l’accordo tra i Paesi della Nato relativo all’aumento dei fondi destinati alla difesa comune e l’esigenza di trovare un consenso politico unificato su come rafforzare i legami tra Nato e Ucraina.