Governo, M5S e Lega chiedono altro tempo a Mattarella. Sul premier: “Niente nomi”

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Governo ancora in stand-by.  Di Maio dopo l’incontro al quirinale col Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dichiara: “Abbiamo chiesto altro tempo”. Salvini aggiunge: “O si comincia o ci salutiamo”. Dunque lo stallo non si sblocca, il capo politico dei pentastellati precisa: “Servono altri giorni per il contratto, poi il voto online degli iscritti. Se parte questo governo parte la Terza Repubblica”. Mentre il leader leghista sottolinea: “Il Governo parte se si possono fare le cose. Ci sono ancora distanze sui programmi. Ad esempio sui migranti la Lega vuole mano libera. Se troveremo la quadra nelle prossime ore e non si spacca il centrodestra, si parte”.

Consultazione leghista. Nel frattempo, la Lega annuncia di voler ascoltare il parere dei propri elettori sull’intesa col M5s per la formazione del nuovo governo. L’ufficio organizzativo federale ha inviato una lettera ai segretari regionali e provinciali per invitarli a prenotare le piazze per il weekend per una “consultazione” con la cittadinanza. Ogni stand, come si legge nella missiva, dovrà dotarsi di un’urna per raccogliere le schede votate.

Il Colle concede altro tempo a M5S e Lega per arrivare alla nascita di un governo gialloverde. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, non intende impedire la nascita di un governo politico che avvii finalmente la legislatura. Ha quindi preso atto, si apprende, della richiesta di Lega e M5s di avere qualche giorno in più di tempo. Le forze politiche faranno sapere loro al Capo dello Stato quando saranno pronte.