Schio ospite al Coni di Roma: il trampolino per la candidatura a Città dello Sport 2020

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Schio guarda dritto al 2020, portando avanti la propria candidatura come “Città Europea dello Sport”. A fare da trampolino un’occasione speciale, avvenuta lunedì scorso nella capitale: il ritiro di una targa che vale come approvazione solenne del ruolo di candidato, da parte del centro altovicentino, in vista dell’elezione della città che farà da simbolo dello sport continentale tra poco più di due anni. A ritirare il benaugurante riconoscimento nel Salone d’Onore del Comitato Olimpico Italiano, nell’ambito di una cerimonia, l’assessore allo Sport Aldo Munarini.

Nella stessa occasione è stata consegnata la ciotola di benemerenza alle città di fatto già riconosciute quali European City/Town/Community of Sport 2019-20-21. Una sorta di step iniziale superato con successo da quattro enti comunali italiani: oltre a Schio concorrono infatti nella corsa al 2020 anche Montichiari (Brescia), Sesto San Giovanni (Milano) e il capoluogo umbro de L’Aquila.

L’assessore scledense è stato inviato a Roma per l’occasione speciale, per rappresentare la città e l’amministrazione comunale, in vista di una serie di iniziative all’orizzonte ormai prossimo che mirano a valorizzare la cultura e la tradizione sportiva di Schio e dell’Altovicentino. Territorio in cui hanno messo radici nel corso degli anni centinaia di associazioni e società ad ogni livello e con una moltitudine di diverse discipline praticate.