L’impegno per la pace: in centinaia in piazza Ferrarin. Il testimone passa a Schio


C’erano sindaci e amministratori comunali, ma anche tanti cittadini e persone appartenenti ad associaizoni eri sera in piazza Ferrarin a Thirene a raccogliere l’appello lanciato dal presidente del consiglio comunale thienese, Andrea Zorzan. Circa 400 persone hanno infatti partecipato ieri, 3 settembre, all’iniziativa “Bagliore della pace” per ribadire il no alla guerre e invitare gli altri territori dell’Alto Vicentino a fare altrettanto. E infatti il testimone, rappresentato da una luce, è stato raccolto dal presidente del consio comunale di Schio, Valter Orsi.
Erano presenti una ventina fra sindaci erappresentanti di Comuni del Thienese. Nel corso della manifestazione è stato anche rispettato un minuti di silenzio per le vittime delle guerra, a partire dagli oltre 60 mila morti di Gaza.
L’appello della Città di Thiene
al territorio dell’Alto Vicentino per una cultura di pace
La Citta di Thiene e il territorio dell’Altovicentino sono sconvolti dalle continue e drammatiche notizie che giungono dal teatro mediorientale; con questo appello pubblico si esprime tutta la preoccupazione e incredulità per il perpetuarsi di un conflitto che vede principalmente e tragicamente coinvolte decine di migliaia di vittime civili.
La nostra Comunità fa appello al Governo italiano auspicando si possa trovare, ora e subito, la conclusione delle operazioni belliche e di guerriglia.
La Cittadinanza tutta si riconosce e chiede alla comunità internazionale di operare, con tutti i mezzi diplomatici e politici, affinché si giunga:
-Alla liberazione degli ostaggi catturati in quella inqualificabile azione terroristica del 7 ottobre;
-All’immediato blocco del conflitto armato per aprire finalmente un tavolo per la Pace;
-La messa in campo da parte della Comunità Internazionale di azioni concrete e capaci di giungere all’obiettivo dei Due Popoli e Due Stati;
-La garanzia di un accesso immediato per la fornitura di medicine e alimenti per il popolo di Gaza.
L’appello sarà letto nelle diverse occasioni in cui le amministrazioni dell’Altovicentino si attiveranno. “Lo abbiamo chiamato ‘Bagliori di pace’ – ha detto Zorzan -, un sorta di staffetta, ed è con piacere che passo il testimone al collega Valter Orsi, presidente del Consiglio Comunale di Schio, che sarà il luogo del prossimo appuntamento… E poi via via gireremo le diverse comunità. Quando un giorno ci chiederanno dove eravamo, risponderemo con orgoglio che ci siamo trovati e che ci siamo mobilitati per dire, tutti assieme il nostro No”.