Donald Trump in Asia, incontrerà Xi Jinping

Comincia il tour asiatico di Donald Trump. Il Presidente USA ha prima incontrato sull’Air Force One l’emiro del Qatar Al-Thani, e poi ha presieduto alla firma del ‘cessate il fuoco’ tra Thailandia e Cambogia. L’accordo è stato sottoscritto dal premier thailandese Anutin Charnvirakul e da quello cambogiano Hun Manet, insieme con il presidente americano e il premier malese Anwar Ibrahim.

Il tycoon si sposterà poi in Giappone ed in Corea del Sud, dove giovedì incontrerà il presidente cinese Xi Jinping. “Stiamo finalizzando gli ultimi dettagli dell’accordo che i dirigenti potranno esaminare” ha detto Trump, che però nel frattempo ha aumentato del 10% i dazi per il Canada. Colpa, secondo Trump, della “pubblicità fraudolenta” con Ronald Reagan. Lo spot, finanziato dal governo della provincia dell’Ontario, riprendeva un vecchio discorso di Reagan contro i dazi dannosi per l’economia assumendo, quindi, una chiara valenza anti-Trump e contro le sue politiche commerciali.

A proposito della guerra in Medio Oriente, Trump sul suo social Truth aveva scritto: “Hamas dovrà iniziare a restituire rapidamente i corpi degli ostaggi deceduti, compresi due americani, altrimenti gli altri Paesi coinvolti in questa grande pace interverranno. Abbiamo una pace molto forte in Medio Oriente e credo che abbia buone possibilità di essere eterna. Alcuni corpi sono difficili da recuperare, ma altri possono essere restituiti subito e, per qualche motivo, non lo stanno facendo. Forse ha a che fare con il loro disarmo, ma quando ho detto che ‘entrambe le parti sarebbero state trattate in modo equo’, ciò vale solo se rispettano i loro obblighi. Vediamo cosa faranno nelle prossime 48 ore. Sto osservando la situazione molto da vicino”.