Si torna a parlare di cartellone di eventi in Teatro. Su il sipario con il primo (e secondo) concerto

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Alcuni musicisti della Filarmonica di Lonigo

La “Filarmonica di Lonigo” inaugura la stagione “ritardataria” riaprendo i battenti del Teatro Comunale domenica con un doppio appuntamento aperto al pubblico. Anche se a primavera inoltrata, andrà in scena il concerto che tradizionalmente si tiene in prossimità del Natale, appuntamento fisso per tanti leoniceni amanti della musica e in generale dell’arte e della buona cultura.

Si tratta del primo evento “al chiuso” dopo la seconda e terza ondata pandemica, con la bacchetta quasi magica, vista la voglia di tornare a gustarsi le note senza i timori che hanno contraddistinto l’ultimo anno, affidata al Maestro Bruno Brunello a i suoi musicisti.

Dopo la chiusura forzata a inizio autunno, la cancellazione di tre spettacoli residui della stagione 2019/2020 e dell’intero cartellone 2021, il sipario del Teatro di Lonigo può dunque e soprattutto finalmente riaprirsi. Lo farà nel segno della musica, con il più tradizionale e amato degli appuntamenti leoniceni. Saranno infatti le note musicali a riaprire il Comunale domenica 30 maggio con un doppio appuntamento (alle 17 e alle 19) per regalare la possibilità al maggior numero di spettatori e spettatrici di partecipare all’attesa riapertura, nel rispetto delle regole di contingentamento dei posti disponibili.

Alla musica si aggiungerà una narrazione del direttore artistico del Teatro, Alessandro Anderloni, che ricostruirà e farà rivivere la storia della “culla” della cultura di Lonigo, prossima a compiere 130 anni di storia: dall’inaugurazione del 1892 con “Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi” (a cui il Comunale di Lonigo è dedicato) alla lunga storia di una sala che ha visto transitare sul suo palcoscenico grandi voci della lirica e della prosa, fino al restauro degli anni Settanta, alla ripresa delle attività nel 1993 per arrivare alle vicende dei giorni nostri. “Imperdibile questo appuntamento pieno significati, memorie e speranze – commenta Manuela Bedeschi, presidente del Teatro leoniceno – Tutti vogliamo ripartire e ricominciare.”, ma come? Con che animo e con quali aspettative? Noi abbiamo tutti desideri molto semplici e per questo radicali: stare insieme di nuovo, con cuore e mente più sicuri, e che il teatro e la musica siano momenti di crescita e condivisione. Lo spettacolo inizia, finalmente”.

Riapertura affidata al Maestro Bruno Brunelli domenica pomeriggio

Per il doppio concerto la Filarmonica di Lonigo, che potrà contare su pochissime prove a
gruppi contingentati, proporrà dieci brani di un programma che spazia dal classico al
moderno: dalla Toccata in D minore di Bach alle colonne sonore di Giù la testa e Nuovo
Cinema Paradiso di Ennio Morricone fino ai successi degli Abba. Repertorio che lo stesso
gruppo strumentale vuole dedicare alla speranza, al desiderio di serenità e socialità.
Ingresso libero fino all’esaurimento dei posti disponibili previsti dalle normative
sanitarie vigenti. La prenotazione è obbligatoria scrivendo a: cultura@comune.lonigo.vi.it
fornendo nome, cognome e recapito telefonico di ciascun spettatore.