Polizia locale, volanti della Questura e unità cinofile antidroga impegnati in un blitz

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Un cane antidroga in azione in un parco (immagine d'archivio)

Una task force composta da poliziotti della questura, agenti di polizia locale e unità cinofile ha setacciato piazze, parchi e altre zone sensibili di Lonigo nel pomeriggio di ieri, in un’operazione di prevenzione e repressione di atti illeciti (commercio di droga in particolare) nella cittadina del Bassovicentino. Ben 70 gli individui controllati, oltre a 31 veicoli a motore e cinque locali della zona.

Il blitz ha portato al controllo di un 56enne di nazionalità marocchina che non doveva trovarsi sul territorio italiano – in virtù di un provvedimento di espulsione esecutivo -, già macchiatosi di reati come la violenza sessuale, e al ritrovamento di una modica quantità di sostanza stupefacente nelle tasche di un 27enne leoniceno. Sanzionate anche alcuni esercizi pubblici per violazioni di carattere igienico e amministrativo, con multe per alcune migliaia di euro.

Si è trattato di un controllo straordinario sul territorio, voluto dal questore di Vicenza probabilmente in ragione dei vari fatti di cronaca accaduti di recente. A partecipare elle operazioni anche con l’ausilio dei tre equipaggi del reparto di prevenzione del crimine “Veneto”, oltre che dei segugi antidroga. Il risultato saliente è consistito senza dubbio nell’individuazione di un pluripregiudicato nordafricano, nato nel 1963 – M.A. le sue iniziali diffuse – con una sfilza di reati commessi alle spalle, tra cui lesioni personali e violenza sessuale. Dopo le procedure di identificazione, l’uomo è stato accompagnato coattivamente verso il centro per il rimpatrio di Potenza.

Riguardo al giovane “beccato” con una dose di marijuana (G.C.) dai pastori tedeschi in forza alla task force, è stato ritenuto un semplice assuntore di sostanze stupefacenti e sarà schedato nella lista dei consumatori abituali in prefettura.