Mennea Day, uno sprint di solidarietà a 40 anni dallo storico record mondiale sui 200

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Una storica immagine di Mennea oro a Roma nel 1974

Un record del mondo che nel 1979 incantò l’Italia e che ancora oggi viene celebrato, così come avverrà sulla pista di atletica dello stadio di Cassola giovedì 12 settembre, con “special guest” l’ex velocista azzurra Manuela Levorato. Sarà ricordato e celebrato alla grande lo sprinter Pietro Mennea, scomparso nel 2013, a 40 anni da quel 19”72 che fece fremere l’atletica leggera mondiale da Città del Messico, durante le Universiadi. Il ricordo indelebile di quei mitici venti secondo sui 200 metri piani passerà per una riedizione della corsa con il “Mennea-day” su due differenti piani di competizione: agonistico per gli atleti tesserati, ludico-amatoriale per tutti gli altri.

L’appuntamento per la bella iniziativa tra lo storico e lo sportivo è dunque per dopodomani, alle 18, allo stadio comunale, orario in cui saranno raccolte le iscrizioni. Organizzazione a cura del club Atletica Cassola e Gs Marconi, con madrina d’eccezione “Manu”, per accogliere col sorriso e con un invito speciale la tappa vicentina, analoga a quelle sparse in più luoghi d’Italia: “Vi aspetto nel luogo più bello – ha detto la Levorato -, la pista d’atletica”. Con la voglia non solo di correre e misurarsi contro il tempo, ma anche e soprattutto con il cuore: l’evento infatti sarà l’occasione di raccogliere offerte da devolvere alla Fondazione Pietro Mennea Onlus, a favore della ricerca e a favore di associazioni e progetti nel sociale, oltre che alla lotta al doping nello sport. Presenti con un gazebo promozionale i ragazzi della “Sammy Runs Brenta” legata a Sammy Basso e alla mezza maratona di fine settembre.

Recordman mondiale per 18 anni sui 200 metri piani, tutt’ora detentore del miglior crono europeo, Mennea si aggiudicò anche la medaglia d’oro olimpica nella discussa edizione di Mosca nel 1980 ,dopo il bronzo al debutto a cinque cerchi a Monaco (1972), oltre che vari piazzamenti sul podio nelle competizioni continentali e internazionali. E seppe abbinare allo sport professionistico gli studi universitari, tanto da conseguire ben quattro lauree e sedere in uno scranno da eurodeputato a cavallo degli anni 2000. Per info e partecipazione all’evento sportivo consultare il sito web indicato (clicca).