BpVi, problemi con le istanze di indennizzo: lunedì a Roma un incontro

Un'immagine dei risparmiatori in protesta di fronte al tribunale berico

E’ convocato per lunedì 16 settembre presso la sede di Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) a Roma l’incontro che dovrebbe superare – nelle intenzioni – le difficoltà che i risparmiatori azzerati dai crack delle banche popolari venete e di altre regioni stanno incontrando nel presentare per via informatica la domanda di accesso al Fondo Indennizzo Risparmiatori (Fir).

Attorno al tavolo ci saranno le 31 associazioni di risparmiatori e la segreteria tecnica del Fir. L’obiettivo è avviare un «dialogo propositivo» dopo le proteste e i reclami da parte dei risparmiatori, che hanno trovato notevoli problemi di compilazione sulla piattaforma informatica, ritenuta troppo complicata. Sarebbero almeno cinquemila le pratiche bloccate e gli interessati hanno solo 180 giorni di tempo per concludere la procedura: «Il sito è pieno di errori – spiega Luigi Ugone di Noi che credevamo nella BPVi – e non consente la possibilità di sbagliare, altrimenti si viene esclusi, per questo abbiamo fermato l’inserimento nei casi dubbi».

Attiva dal 22 agosto scorso per raccogliere le istanze dei risparmiatori in possesso dei titoli indennizzabili, il sito fondoindennizzorisparmiatori.consap.it si è rivelata particolarmente complessa, tanto che i gestori sono stati subissati di proteste e richieste di chiarimenti sulla compilazione delle domande. Anche per questo il 2 settembre era stato un contact center telefonico (02/49525830), attivo nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle ore 9 alle 17.