Va a rubare nonostante sia incinta di 4 mesi: bloccata con refurtiva per 9 mila euro

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Sul tavolo dei carabinieri di Rosà il contenuto dello zaino

Lo stato di gravidanza conclamato non le ha impedito di portare a termine un furto con bottino da 9 mila euro in orologi, portafogli, gioielli, coltelli e perfino una pistola regolarmente detenuta dai proprietari. Ha dovuto svuotare la zaino colmo della refurtiva davanti ai carabinieri di Rosà, però, una donna di 36 anni proveniente dalla Romania, bloccata dai militari in flagranza di reato in un’abitazione privata di Rossano Veneto. L’allarme era scattato da una telefonata al 112 da parte di uno dei residenti, insospettito al rientro a casa dalla porta d’ingresso trovata socchiusa.

La futura mamma una volta messa alle strette ha subito urlato in faccia agli uomini in divisa di essere incinta di quattro mesi. Cosa effettivamente corrispondente al vero, una volta accertato dopo l’arresto che la donna si trova in condizioni di gestante da venti settimane. E gode di ottima salute, tanto da mettere in atto un blitz in piena autonomia e con una certa scaltrezza. In assenza dei residenti, era riuscita ad arraffare l’arma semiautomatica e le munizioni, monili di pregio e denaro in contanti, una serie di coltelli da collezione ed orologi.

Marcela Doleanu, questo il nome della ladra, dopo una “tappa” in ospedale per verificare la gravidanza in corso senza ombra di dubbio. Di concerto con il pubblico ministero che ha aperto un fascicolo a carico della rumena è stato deciso di piantonarla in ospedale, nel reparto di ginecologia e ostetricia, in attesa di provvedimenti mirati. Sarà processata in queste ore con rito direttissimo, in considerazione dell’arresto in flagranza.