60enne vicentino d’origine muore nel tamponamento sull’A22 del Brennero

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Il grave incidente autostradale di ieri nel Veronese ha spezzato la vita di un uomo di origini vicentine, cresciuto a Pozzoleone. Si tratta di Flavio Cariolaro, morto sul colpo in seguito al tamponamento della sua automobile che seguiva in autostrada un camion, all’altezza dello svincolo di Nogarole Rocca, oltrepassato da pochi chilometri.

Il terribile schianto è avvenuto alle 14.25 di ieri, martedì 23 febbraio, e per il 60enne che da qualche anno risiedeva nel Bresciano a Gardone Val Trompia non c’è stato nulla da fare. Di professione imprenditore, era il titolare dell’azienda FC Group con sede operativa a Collebeato sempre in provincia di Brescia. Avrebbe festeggiato a maggio i 61 anni. Si occupava di commercio e installazioni di caminetti e stufe a legna.

La vettura su cui viaggiava solo, una Toyota Auris, si è disintegrata nella parte frontale rimanendo incastrata sotto la scocca dell’autoarticolato che la precedeva. Lo stesso era incanalato in una coda che procedeva a passo lento, a causa di un ulteriore incidente avvenuto poco prima e poco più avanti sulla stessa carreggiata. Per il conducente dell’auto semidistrutta l’impatto – violentissimo come testimoniano le immagini – è stato letale, uccidendolo sul colpo, senza che i soccorsi potessero fare nulla per tentare di mantenere vivo un filo di speranza.

Nemmeno l’arrivo in regime di massima urgenza di un’eliambulanza dalla centrale operativa del 118 scaligero ha potuto scongiurare l’inevitabile. Secondo quanto riporta un giornale veronese, dai rilievi della polizia stradale non sarebbero emersi riscontri di frenata, facendo quindi presupporre un possibile malore oppure una distrazione fatale all’origine del tamponamento. Entrambi i veicoli coinvolti nell’incidente marciavano in direzione Sud sull’autostrada del Brennero, all’altezza del km 244.

Flavio Cariolaro si stava spostando per motivi di lavoro, prima dell’impatto per lui purtroppo fatale, mentre l’autista del mezzo pesante è uscito illeso dallo scontro, attutito dal semirimorchio per quest’ultimo in cabina di guida. La notizia della disgrazia che ha colpito il 60enne vicentino di nascita, identificato nelle ore successive, è giunta in serata a Pozzoleone dove vivono i parenti solo nel tardo pomeriggio, gettandoli nello sconforto, dopo che ad essere informati per primi della tragedia sono stati i congiunti residenti nella provincia bresciana. Durante le operazioni di soccorso l’autostrada è stata completamente chiusa al traffico istituendo l’uscita obbligatoria al casello di Nogarole Rocca. La salma sarà messa a disposizione della Procura di Verona per eventuali accertamenti clinici, prima di concedere il nulla osta per la sepoltura.