
Decine di migliaia di persone si sono date appuntamento oggi (21 settembre) allo
Stade Farm Stadium per
l’ultimo saluto a Charlie Kirk, influente attivista americano di destra ucciso il 10 settembre da un colpo d’arma da fuoco mentre teneva un comizio alla Utah Valley University. Ai funerali del 31enne, secondo le stime delle forze dell’ordine dell’area metropolitana di
Phoenix, partecipano in
100mila. Tra questi, a ricordare il fondatore di Turning Point Usa anche il presidente americano Donald
Trump e il suo vice, JD Vance. “Nessuno mai dimenticherà il nome di mio marito e io mi assicurerò che sia così”, ha intanto dichiarato la moglie Erika.
Ingenti le misure di sicurezza per l’evento. Accompagnate da un dress code da rispettare: niente borse e ingresso fino a esaurimento dei posti. Sono le regole che Turning Point, il movimento fondato da Charlie Kirk, ha pubblicato nel giorno del funerale show dell’attivista conservatore. L’organizzazione, scrive Fox, ha chiesto a tutti i partecipanti alla commemorazione di indossare il loro “abito della domenica” nei colori preferiti: rosso, bianco o blu. Gli ospiti che si presenteranno con borse, anche quelle trasparenti solitamente ammesse allo stadio, non potranno accedere al memoriale
Intanto le autorità procedono con i protocolli riservati a eventi di massima portata, come ad esempio il Super Bowl. Anche perché, venerdì, un uomo armato è stato arrestato dagli agenti dei Servizi segreti proprio fuori dallo stadio dove si tengono i funerali. L’incidente, come riportano i media americani, è avvenuto prima che venisse istituito il perimetro di sicurezza nell’area.