Gerusalemme, scontri nella Spianata delle Moschee

La calma sembra essere tornata nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme dopo gli incidenti di stamane tra fedeli islamici e polizia israeliana. La folla, secondo fonti locali, sta lasciando l’area. Nella vicina Spianata, antistante il muro del Pianto, migliaia di fedeli ebrei celebrano oggi i riti del digiuno del 9 del mese di Tisha B’Av, che ricorda la distruzione del Tempio di Gerusalemme.
Un alto funzionario israeliano ha spiegato che l’ingresso al Monte del Tempio è determinato dalla valutazione della polizia sulla situazione, e ha sottolineato che l’Ufficio del Primo Ministro non ha ordinato di chiuderlo. La decisione della polizia è stata aspramente contesta da esponenti della destra nazionalista. Il ministro dei trasporti Bezalel Smotrich l’ha definita “una resa al terrorismo dei facinorosi” e ha fatto appello al premier Benyamin Netanyahu affinché chiuda la Spianata ai palestinesi nei prossimi giorni.