Thailandia: liberi 4 dei 12 ragazzini prigionieri nella grotta

Sono usciti e sono liberi i primi quattro ragazzini dei 12 giovani giocatori di calcio bloccati da oltre due settimane insieme al loro allenatore nelle grotte di Tham Luang in Thailandia.

Secondo quanto riferito dal capo della polizia locale i quattro sono al sicuro e stanno abbastanza bene e sono già stati trasportati all’ospedale Prachanukroh di Chiang Rai per essere sottoposti ai necessari controlli medici. Tutti i ragazzi rimasti intrappolati dal 23 giugno nella grotta, una volta usciti saranno tenuti in isolamento per le prime 24 ore, sia tra di loro sia dalle famiglie, come precauzione per evitare infezioni. Un intero piano dell’ospedale è stato riservato per il gruppo e interdetto ai media.Prima di iniziare le operazioni di evacuazione un medico ha visitato tutti, ragazzi e allenatore, e stabilito una lista di uscita, dando priorità a quelli più deboli, che sono infatti quelli usciti per primi. Quelli rimasti sono, secondo le valutazioni mediche, i più forti.Dalle informazioni riportate dai media thailandesi i primi due ragazzi ad essere usciti dalla grotta hanno entrambi 14 anni e si chiamano Prajak Sutham e Nattawut Takamsai, che portano rispettivamente il soprannome Note e Tle.

Proseguiranno senza interruzione le operazioni di recupero. Gli altri otto ragazzi e l’allenatore ancora all’interno della grotta saranno riportati all’esterno tra 10-20 ore per motivi logistici e per una necessaria preparazione dell’equipaggiamento.

In totale le operazioni di soccorso hanno visti impegnati 90 sub, di cui 50 stranieri e ciò ha reso ancora più complicata l’evacuazione, dal momento che i ragazzi non parlano in inglese e i soccorritori non parlano il thailandese. Ciascuno dei ragazzini viene accompagnato da due sommozzatori lungo tutto il percorso di uscita.