Agguato in strada a Napoli, sorelle sfregiate con l’acido. Incidenti con feriti in due scuole

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Agguato in strada a Napoli. Vittime due sorelle di 24 e 17 anni, ustionate con l’acido. Secondo la ricostruzione fornita alle Forze dell’Ordine, poco dopo l’una della notte scorsa, sono state avvicinate, senza apparente motivo, da altre ragazze che dopo aver gettato l’acido sarebbero scappate a bordo di tre scooter. La 24enne ha riportato ustioni alla guancia sinistra e a un braccio, mentre la minore alla guancia destra e al naso.

Al momento gli investigatori stanno escludendo la pista legata alla malavita, mentre stanno accreditando la teoria della ritorsioni tra giovani per cause ancora da accertare. Al vaglio degli inquirenti le immagini dei sistemi di zona di videosorveglianza.

Altri due episodi di cronaca ci portano invece all’interno di istituti scolastici. Il più grave a Osio Sopra, in provincia di Bergamo, dove cinque bambini sono rimasti ustionati in una scuola dell’infanzia dopo che una bombola di gas è esplosa. Secondo una prima ricostruzione, i bambini stavano riscaldando dei marshmallows quando la bombola sarebbe scoppiata. Una bambina di 4 anni è in gravi condizioni, gli altri di 3 e 5 anni, due bimbe, ed un maschio di 6 anni sono in codice giallo. Nello scoppio sono rimasti feriti anche 3 adulti.

A Milano, invece, lo scoppio di una power bank ha provocato il ferimento di 8 studenti di un istituto alberghiero. Sette alunni e un insegnante hanno dovuto ricorrere alle cure mediche: due di loro sono stati ricoverati per aver inalato il fumo. Il dispositivo, utilizzato per ricaricare gli smartphone ed altri dispositivi elettronici, si trovava all’interno dello zaino di uno dei ragazzi coinvolti.