Coronavirus: 8.544 nuovi positivi, 53 decessi. Brusaferro: “Per frenare i contagi bisogna vaccinarsi”

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Secondo i dati diffusi dal ministero della salute nelle ultime 24 ore l’Italia registra 8.544 nuovi casi di coronavirus a fronte di 540.371 tamponi. 53 i decessi (venerdì i morti erano stati 68). I dimessi e i guariti sono 4.033. In rialzo i posti in terapia intensiva (+8) e i ricoveri (+72). L’indice di positività si attesta a 1,6%, in calo dello 0,1%. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 4.852.496, i morti 132.739. I dimessi e i guariti sono invece 4.604.645. Le dosi di vaccino somministrate sono in totale 91.901.997.

“Per frenare la risalita della curva dei contagi bisogna vaccinarsi”: è l’appello che lancia Silvio Brusaferro, che chiede la collaborazione di tutti. “Con 78 casi su 100mila abitanti – spiega – è stata infatti superata la soglia che permette di circoscrivere i focolai, e la risalita è sostenuta dai non vaccinati e da un certo rilassamento nei comportamenti”.

Intervistato dal Corriere della Sera  il presidente dell’Istituto Superiore della Sanità e portavoce del Comitato Tecnico Scientifico aggiunge: “Siamo in una fase di deciso aumento dei contagi. Ma abbiamo la possibilità di contenerli perché possediamo tutti gli strumenti per riuscirci. Noi possiamo e dobbiamo insistere sulla vaccinazione e sul rispetto dei comportamenti individuali e sociali, non dimenticando che anche chi ha ricevuto due dosi può contrarre l’infezione seppure in misura minore”.

Brusaferro sottolinea quindi l’importanza dei vaccini e sottolinea che bisogna convincere i dubbiosi ad affrontare la profilassi per il Covid “ricordando loro che la circolazione del virus attualmente è sostenuta e che la popolazione non immunizzata oltre a rischiare di prendere l’infezione in forma grave contribuisce a tenere sotto pressione gli ospedali e a favorire la diffusione del SarsCoV-2. I dati non mentono, sono espliciti e facilmente comprensibili”. Per Brusaferro, “il beneficio del vaccino è inconfutabile.