Maltempo, allerta rossa in Italia. Frane e bombe d’acqua al Nord

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Allagamento alla stazione Principe di Genova

Il maltempo in Italia era atteso e puntualmente è arrivato. Dalla scorsa notte, quella tra il 27 e il 28 agosto, soprattutto le regioni del Nord hanno iniziato a prepararsi per la conta dei danni. Una bomba d’acqua si è abbattuta su Trieste in tarda mattinata, allagando numerose strade del centro tra cui piazza Unità d’Italia. Molti turisti e cittadini hanno cercato rifugio nei bar e nei locali vicini mentre sedie e altri arredi dei locali della zona venivano spostati dal forte vento. Problemi in Valtellina, dalla frazione di Santa Lucia a Valdisotto (Sondrio), dove una decina di persone è stata fatta evacuare per precauzione per la parziale esondazione del torrente Frodolfo alla confluenza con l’Adda.

Difficoltà in queste ore sono state registrate anche in Liguria. A Genova, in particolare,  ci sono stati allagamenti dovuti alle importanti precipitazioni della scorsa notte. La perturbazione si sta ora spostando verso lo spezzino dove la pioggia adesso è intensa. Intanto dopo la grossa frana caduta dalla montagna nella valle francese della Maurienne, in Savoia, resta chiuso per un periodo indefinito il traffico ferroviario tra Italia e Francia attraverso il tunnel del Frejus. Si ipotizza uno stop di almeno una settimana.

Chiusa anche la linea ferroviaria del Brennero sul versante austriaco per una frana. Una colata di terra e sassi ha invaso i binari tra gli abitati di Steinach e il confine di stato. Le ferrovie austriache hanno istituito un servizio di bus sostitutivi. La chiusura – in questo caso – durerà poche ore. Disagi anche a Venezia dove torna il fenomeno dell’acqua alta. A Piazza San Marco si toccheranno i 105 centimetri. Situazione analoga anche domani. I tecnici del Mose sono stati allertati per un possibile sollevamento delle paratoie.