Fca-Psa, sì alla fusione: sarà il quarto gruppo al mondo di auto

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E’ ufficiale la fusione Fca-Psa: il matrimonio tra i due colossi dell’auto, per creare un campione europeo secondo solo alla tedesca Volkswagen e quarto nella classifica mondiale dei produttori, sarà chiuso nel giro di dodici quindici-mesi. La nuova sede del gruppo che terrà insieme Fiat e Chrysler, Peugeot e Citroën – solo per citare alcuni dei marchi in portafoglio – sarà in Olanda. John Elkann sarà presidente mentre Carlo Tavares ricoprirà il ruolo di Ceo.

Confermata anche la tripla quotazione: le azioni scambieranno sul circuito Euronext di Parigi, sulla Borsa Italiana di Milano e al New York Stock Exchange, ovvero Wall Street. Al governo del nuovo gruppo ci sarà un consiglio di amministrazione da undici membri, “la maggioranza dei quali indipendenti”. Cinque saranno in quota Fca-Exor e cinque in quota francese. Inoltre, spiega una nota, “Al perfezionamento dell’operazione il Consiglio includerà due membri in rappresentanza dei lavoratori di Fca e di Groupe Psa”.

Il nuovo gruppo ha fatto subito riferimento alla sfida della “mobilità sostenibile” come primo obiettivo. Fca-Psa sarà una realtà da quasi 9 milioni di veicoli, con ricavi di quasi 170 miliardi di euro, un utile operativo corrente di oltre 11 miliardi e un margine operativo del 6,6%. “Il nuovo gruppo avrà una presenza geografica molto più bilanciata”, spiegano le società, “con il 46% dei ricavi generati in Europa e il 43% in Nord America”. Già venerdì i sindacati potrebbero incontrare i vertici a Torino per conoscere il nuovo piano industriale.