Ancora vandali a deturpare e danneggiare la parrocchia di S. Bortolo

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La cucina coperta di polvere, residuo di un'estintore

Vandali ancora all’opera, e non si tratta di opere pie. Anzi, all’esatto opposto, perchè si dimostrano privi di ogni logica gli atti insensati con cui una banda di ignoti hanno danneggiato delle strutture parrocchiali nel quartiere di S. Bortolo: vetri rotti, porta d’ingresso divelta e il locale cucina imbrattato con il contenuto di un’estintore poi gettato all’esterno. I danni ammontano a circa 6 mila euro, sconcertati don Ferdinando Turro e i fedeli della comunità arzignanese, che fortunatamente può contare sui gruppi composti da numerosi volontari che si sono subito rimboccati le maniche per ripristinare la struttura.

Il parroco ha già presentato denuncia alla locale stazione dei carabinieri dopo il triste episodio di illegalità avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. E non si è trattato del “battesimo” per il sacerdote, visto che atti vandalici di questo genere sono già avvenuti in passato, in particolare nel corso dell’estate 2017. Stavolta sono stati presi di mira una sala riunioni – da cui i malviventi probabilmente sono entrati nell’edificio – e la cucina, l’area più colpita e ricoperta del materiale pulviscolare residuo dopo l’uso improprio dell’estintore. Strutture utilizzate per la tradizionale sagra di S. Bortolo che si svolge ogni anno nella terza e quarta settimana di maggio. Non sono presenti sul luogo sistemi di videosorveglianza.

Già ripulite nelle ore successive le parti dell’edificio interessate, grazie all’aiuto dei tanti volontari di Arzignano, che hanno vinto la lotta contro il tempo per permettere di confermare la disputa di un torneo di scacchi con oltre 100 bambini proprio durante questo week end. Con i bimbi intanto a riportare il sorriso nella comunità dopo l’amarezza per il vandalismo subito, la speranza è ora che le forze dell’ordine eseguano lo “scacco matto” agli autori materiali dell’incursione.