Troppi alunni positivi: chiude per una settimana la scuola primaria. A casa 5 classi

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La scuola primaria "Andreoli" di Agugliaro, l'unica del paese

Lezioni sospese per Covid-19. Mentre in Veneto viene accolta più con un sospiro di sollievo che con preoccupazione l’apertura in alternanza delle scuole superiori a partire da lunedì prossimo preannunciata ieri da Luca Zaia, nel Vicentino si registra un istituto costretto per precauzione a chiudere i cancelli d’ingresso a causa dell’epidemia.

Si tratta della scuola elementare “Andreoli” di Agugliaro, piccolo comune del Bassovicentino ai confini con la provincia padovana. Fa parte dell’istituto comprensivo “Palladio” di Pojana Maggiore. A scongiurare il blocco totale dell’attività didattica non è bastata la quarantena a cui sono stati sottoposti alcuni bimbi e insegnanti nei giorni scorsi, con l’Ulss 8 Berica a disporre – in accordo con sindaco e dirigente scolastico – fino al prossimo 31 gennaio.

La squadra sanitaria del dipartimento di prevenzione ha preso in esame già poco dopo la metà di gennaio il caso della scuola dedicata a suor Maria Elisa Andreoli, dove in tutto nelle cinque classi attivi si recano quotidianamente 66 bambine e bambini con tanta voglia di imparare. All’insorgere dei primi casi di positività, nei giorni scorsi, sono stati attivati i protocolli epidemiologici previsti dalla Regione Veneto che avevano prodotto lo stop per tre classi su cinque, rimaste a casa. Nel corso del week end la decisione di prolungare per gli alunni il periodo di isolamento e aggiungere anche i due gruppi residui alla “serrata”.

Di domenica scorsa la decisione definitiva di procedere alla sospensione delle lezioni fino al 31 gennaio compreso, applicando il nuovo protocollo più stringente in vigore con il 2021, mentre per la ripresa programmata si guarda a lunedì 1 febbraio, sempre salvo imprevisti. Tra i casi emersi di positività emergono due maestre, oltre a quelli di alcuni scolari in tempi diversi nei giorni scorsi, tutti senza sintomatologia che possa indurre a preoccupazioni. “Non ci sono casi gravi o situazioni che debbano comunque allarmare eccessivamente – ha fatto sapere il sindaco Massimo Borghettini attraverso la pagina del Comune di Agugliaro – .Nei prossimi giorni si attendono nuovi ordini da parte delle autorità sanitarie.

Prima del rientro in classe tutti i ragazzini/e, il personale ausiliario e il corpo docente sarà sottoposto a un nuovo screening di controllo. Disposta anche la sanificazione straordinaria dei locali, anche qui applicando il protocollo previsto per gli ambienti scolastici. Intanto gli alunni della classe quarta, dove emerse il primo positivo in ordine di tempo, hanno già concluso il loro periodo di quarantena. Ma dovranno rimanere anche loro a casa fino a lunedì, in modo da favorire l’obiettivo esplicito dell’azzeramento del focolaio.