Avverte i compagni di scuola del blitz antidroga con whatsapp. Denunciato 16enne

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Una fase dei controlli avvenuti all'esterno e all'interno dell'Ipsia Masotto

Uno studente segnalato al prefetto di Vicenza come assuntore di droga e un denunciato per interruzione di pubblico servizio. Si tratta due minori, alunni dell’istituto professionale “Mascotto” di Noventa Vicentina, protagonisti di due episodi distinti ieri mattina nel corso di un controllo antidroga avvenuto nei locali della scuola superiore. Un 17enne di Barbarano Mossano avrebbe gettato da una finestra della classe un “grinder”, piccolo dispositivo utilizzato per macinare il tabacco o altre sostanze, su cui sono stati rinvenuti residui di marijuana. Più grave la posizione di un 16enne di Sossano, colpevole di aver inviato dei messaggi whatsapp in alcuni “gruppi” avvertendo amici e compagni del blitz.

Ad effettuare il servizio di controllo e prevenzione dello spaccio di stupefacenti sono stati i carabinieri della locale stazione di Noventa, supportati dai colleghi dell’unità cinofila di Torreglia (Padova). I controlli, in collaborazione con le autorità scolastiche, proseguiranno nei prossimi giorni interessando altri istituti scolastici del capoluogo e del resto del territorio di competenza della compagnia carabinieri di Vicenza.

Per il minorenne segnalato come consumatore di droga scatteranno i provvedimenti di prassi, come il ritiro di eventuali permessi di guida e dei documenti di espatrio per l’estero, oltre all’avviamento di un percorso di recupero. Potrebbe costare un processo di fronte ai giudici del Tribunale dei Minori di Venezia, invece, l’atto poco accorto del più giovane dei due: se per qualche compagno di scuola l’amico magari è stato considerato una sorta di “eroe”, per l’ordinamento italiano ha ostacolato le indagini, commettendo un reato.