Conflitto russo-ucraino, a Washington passi importanti. Putin dice sì al bilaterale con Zelensky


I leader europei, incluso il presidente ucraino, hanno definito “buono” l’incontro di ieri alla Casa Bianca con Trump. Il capo del Cremlino Putin dice sì al bilaterale con Zelensky: si terrà entro agosto in una località ancora da definire e sarà seguito da un trilaterale con Trump. “Entro 10 giorni gli alleati occidentali formalizzeranno le garanzie di sicurezza per l’Ucraina” afferma il leader di Kiev dopo il vertice aggiungendo: “A Washington ci sono stati dei colloqui importanti, è stato fatto un passo, una dimostrazione di unità tra Europa e Stati Uniti. Entro 10 giorni gli alleati occidentali formalizzeranno le garanzie di sicurezza per l’Ucraina“.
Le dichiarazioni del cancelliere tedesco Friedrich Merz: “I colloqui sono stati intensi ma non possono essere imposte concessioni territoriali a Kiev; un vero negoziato può avvenire soltanto in un vertice al quale partecipi anche l’Ucraina e tale vertice è pensabile solo se le armi tacciono”. Merz ha comunque espresso apprezzamento per l’impegno americano a offrire garanzie di sicurezza.
Parlando di “progressi”, il presidente francese Emmanuel Macron si è detto comunque cauto: “Dubito che Putin voglia la pace“, ha detto chiedendo un aumento delle sanzioni contro la Russia se i negoziati dovessero fallire. Secondo il presidente Macron, l’incontro tra Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin dovrebbe svolgersi in Europa, indicando Ginevra come sede auspicata per il colloquio. “Il leader del Cremlino non è affidabile” ha osservato il presidente finlandese Alexander Stubb, sottolineando che la telefonata di Trump a Putin nel mezzo dei colloqui alla Casa Bianca è stata una buona idea. “Resta da vedere però – ha messo in evidenza Stubb – se avrà il coraggio di un tale incontro”.
Intanto nella notte le forze russe hanno attaccato l’Ucraina con 10 missili e 270 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed. Il governatore della regione centrale di Poltava ha denunciato pesanti danni a infrastrutture elettriche, con centinaia di persone rimaste al buio. Obiettivo dell’attacco sarebbe infatti stata un’infrastruttura energetica. Un allarme antiaereo è stato emesso in diverse regioni dell’Ucraina, tra cui quella di Kiev. Due adulti e due bambini sono rimasti feriti in seguito ad un attacco russo che ha colpito un edificio residenziale un villaggio nella regione di Kharkiv.