Covid-19, la presidente Von Der Leyen: L’Italia aveva ragione a chiedere aiuto, l’Unione è intervenuta

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“L’Italia aveva ragione. L’Europa doveva intervenire. Ed è ciò che abbiamo fatto”. E’ chiara e decisa Ursula Von Der Leyen. La presidente della Commissione Europea, nel suo discorso sullo Stato dell’Unione, ha rimarcato l’intervento continentale per fronteggiare la pandemia: “La campagna di vaccinazione europea contro il Covid è un successo e l’Unione Europea è in prima linea nella fornitura di vaccini efficaci al resto del mondo: finora, più di 200 milioni di dosi sono stati distribuiti nell’Unionee. Sono abbastanza per vaccinare almeno la metà della popolazione adulta europea almeno una volta”. L’obiettivo della campagna, Distribuire abbastanza dosi da vaccinare il 70% della popolazione adulta europea entro luglio.

La Presidente ha poi aggiunto: “L’Europa non ha mai visto niente di simile: una campagna di vaccinazione di massa su scala continentale e questo avviene perché un intero continente si è mobilitato. La nostra priorità è aumentare la produzione per ottenere la vaccinazione globale. Allo stesso tempo siamo aperti a discutere qualsiasi altra soluzione efficace e pragmatica per affrontare la crisi del Covid”.

La Von Der Leyen plaude alla scelta di Biden: “In questo contesto, siamo pronti a valutare in che modo la proposta statunitense per una deroga alla protezione della proprietà intellettuale dei brevetti per i vaccini Covid potrebbe aiutare a raggiungere tale obiettivo”.

La Von Der Leyen, nel suo discorso, ha citato anche Don Milani ed il suo discorso ‘I Care’: “‘I care’ significa mi assumo la responsabilità, e quest’anno milioni di europei hanno detto ‘I care’ con le loro azioni, hanno fatto volontariato, aiutato i vicini, o semplicemente hanno indossato le mascherine per proteggere la gente accanto a loro. In questo anno di pandemia e oltre questo deve essere anche il motto dell’Europa: I care, we care. Questa è la lezione più importante che mi auguro possiamo trarre da questa crisi”.