Guerra in Ucraina, Mosca schiera missili in Bielorussia: nuova minaccia all’Europa

Mosca accusa l'Occidente di prepararsi alla guerra. E mentre sottolinea le proprie intenzioni pacifiche intanto aumenta le sue capacità di aggressione militare: le immagini satellitari analizzate da intelligence e ricercatori americani sembrano infatti dimostrare che il Cremlino stia posizionando nuovi missili balistici ipersonici a capacità nucleare in un'ex base aerea nella Bielorussia orientale. Uno sviluppo allarmante che potrebbe rafforzare la capacità della Russia di attaccare in tutta Europa.

Lo scorso agosto il presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato l'avvio della produzione dei nuovi missili ipersonici e al contempo aveva ribadito i suoi piani di schierarli in Bielorussia. Seduto accanto al presidente bielorusso Alexander Lukashenko sull'isola di Valaam, vicino a San Pietroburgo, Putin disse che l'esercito aveva già selezionato i siti di schieramento per il missile balistico a raggio intermedio Oreshnik, che ha una portata massima di oltre 5mila chilometri. “I lavori preparatori sono in corso e molto probabilmente li concluderemo entro la fine dell'anno”, erano state le parole di Putin.

Il Cremlino ha usato per la prima volta l'Oreshnik (in russo significa “nocciola”) contro l'Ucraina l'anno scorso, colpendo una fabbrica di Dnipro. Ora, l'analisi delle immagini di Planet Labs, un'azienda di satelliti commerciali, ha rivelato un progetto di costruzione in Bielorussia, iniziato tra il 4 e il 12 agosto, che mostra caratteristiche coerenti con quelle di una base missilistica strategica russa.  Le immagini dello scorso 19 novembre non lasciano spazio a equivoci: un “punto di trasferimento ferroviario di livello militare” racchiuso da una recinzione di sicurezza, al quale missili, i loro lanciatori mobili e altri componenti potrebbero essere consegnati via treno.

A scoprirlo, scrive in esclusiva l'agenzia Reuters, sono stati i ricercatori Jeffrey Lewis del Middlebury Institute of International Studies, in California, e Decker Eveleth dell'organizzazione di ricerca e analisi Cna in Virginia. I due sono “certi al 90%” che i lanciatori mobili di Oreshnik sono stati posizionati presso l'ex base aerea vicino a Krichev, a circa 307 km a est della capitale bielorussa Minsk e 478 km a sud-ovest di Mosca. Conclusioni a cui sarebbero arrivati anche gli 007 americani. Lukashenko la scorsa settimana aveva annunciato che i primi missili erano stati schierati, senza menzionarne la posizione. Secondo i piani, fino a 10 Oreshnik sarebbero dislocati in Bielorussia.