Medio Oriente, tregua a Gaza estesa di un giorno. Attentato a Gerusalemme: tre vittime

Settimo giorno di tregua in Medio Oriente. Durante la notte Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per prorogare il cessate-il-fuoco anche ad oggi. La conferma è arrivata prima dall’Idf, a pochi minuti dalla scadenza della tregua, poi da Hamas. Entrambe le parti avevano annunciato di essere pronte a riprendere i combattimenti. Atteso il rilascio di altri 8 ostaggi, probabilmente sei donne e due bambini. Bassem Naim, una figura di spicco di Hamas, ha reso noto alla emittente Al-Arabi che l’organizzazione consegnerà oggi a Israele anche le salme di tre israeliani.

Insiste per il proseguimento della tregua Antony Blinken. “Questo processo ha prodotto risultati. È importante, e noi speriamo che esso continui.E’ importante proseguire i contatti ” ha affermato, secondo la radio militare, il segretario di stato Usa all’inizio di un incontro con il capo dello Stato israeliano Isaac Herzog.

E mentre sirene di allarme risuonano in Alta Galilea, a ridosso del confine con il Libano, tre persone – due donne di 16 e 24 anni e un rabbino di 73 – sono morte e otto sono rimaste ferite in un attentato a Gerusalemme. I media riferiscono di colpi di arma da fuoco sparati alla fermata del tram all’ingresso di Gerusalemme, sul boulevard Weizman.  Gli attentatori, pare miliziani di Hamas, sono arrivati in automobile: scesi dalla vettura hanno impugnato un fucile M16 e una pistola aprendo il fuoco. Poi sono stati uccisi. “Questo attacco terroristico è un’ulteriore prova del nostro obbligo di continuare a combattere con forza e determinazione contro il terrorismo omicida che minaccia i nostri cittadini. A Gerusalemme, a Gaza, in Giudea e Samaria e ovunque”, scrive il ministro israeliano Benny Gantz su X.

Intanto la famiglia di Ofir Sarfati, rapito il 7 ottobre al rave party nel deserto del Negev, è stata informata che il 27enne portato a Gaza con ferite gravi, è morto. Lo riferisce Ynet. Studente di ingegneria elettronica, Ofir era al festival Nova con la sua ragazza Shovel e altri amici. Al party, quel giorno, sono stati uccisi circa 364 giovani.