Trump disponibile a incontrare Putin e Zelensky: “Ci sono progressi”


Donald Trump è disponibile a incontrare Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca confermando in parte le notizie del New York Times. La possibilità è stata discussa in una chiamata tra Trump e Zelensky che ha coinvolto anche il segretario Generale della Nato Mark Rutte e i leader di Gran Bretagna, Germania e Finlandia.
La portavoce del presidente degli Stati Uniti d’America Karoline Leavitt, ha aggiunto che “i russi hanno espresso il desiderio di incontrare” il presidente Usa. Secondo il New York Times, Trump ha dichiarato oggi a diversi leader europei di voler incontrare personalmente Putin già la prossima settimana, per poi tenere un incontro a tre con Volodymyr Zelensky.
“Il mio inviato speciale, Steve Witkoff, ha appena avuto un incontro molto produttivo con il presidente russo Vladimir Putin. Sono stati fatti grandi progressi”, ha scritto su Truth Trump. “Poi – prosegue nel post il presidente degli Stati Uniti – ho aggiornato alcuni dei nostri alleati europei. Tutti sono d’accordo sul fatto che questa guerra debba arrivare a una fine e lavoreremo per questo nei prossimi giorni e nelle settimane a venire”.
Il colloquio Putin-Witkoff è stato “utile e costruttivo”, ha riferito dal canto suo il Consigliere per la politica estera del presidente russo, Yuri Ushakov. La Russia, ha aggiunto, “ha ricevuto alcuni segnali da Trump” e “ne ha inviati altri” in risposta. Putin e Witkoff hanno anche discusso, oltre che del conflitto in Ucraina, delle prospettive dello sviluppo di una “partnership strategica” fra Stati Uniti e Russia.
Nonostante l’incontro sia “andato bene” e i russi vogliano “continuare a impegnarsi”, “le sanzioni secondarie dovrebbero comunque essere attuate da venerdì”, ha detto un funzionario della Casa Bianca citato dal giornalista di Axios, Barak Ravid.