Brandizzo, Salvini alla Camera: “Fare chiarezza sull’accaduto”. Sei gli indagati

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Il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini ha aperto l’informativa urgente alla Camera sulla tragedia di Brandizzo dove, il 30 agosto, un treno ha investito e ucciso cinque operai che stavano lavorando sui binari vicino alla stazione piemontese. “Le responsabilità che emergeranno non potranno chiaramente rimanere impunite”, ha aggiunto il ministro. “Anche un solo morto sul lavoro è troppo, come istituzioni abbiamo il dovere di fare chiarezza sull’accaduto perché fatti come questi non abbiano a ripetersi”. Salvini, nei giorni scorsi, ha nominato la commissione ministeriale sulla tragedia a guida Massimo Sessa.

ANSFISA impone lo stop alla circolazione per lavori. Il ministro ha quindi spiegato che “il regolamento per la circolazione ferroviaria emanato dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali nel dicembre 2021, ha disposto che prima delle effettuazioni delle lavorazioni sulla linea debba essere richiesta e ottenuta l’interruzione della circolazione. Tale innovazione è finalizzata a proteggere i cantieri, i lavoratori e la circolazione dei treni tramite i sistemi tecnologici di segnalamento e di blocco presenti sulla rete ferroviaria”.

“Rfi tra i migliori in Ue per il basso numero di incidenti”. Salvini snocciolando dati ha ribadito che “Rfi, ha visto migliorare la sua posizione nell’indice di sicurezza tanto che oggi si attesta nella fascia più alta del benchmark in relazione a tutte le altre reti europee di riferimento”. Quindi ha aggiunto che “la sicurezza sul lavoro nei cantieri che apriranno in maniera copiosa è e sarà prioritaria”.

Tra il 2018 e il giugno 2023, si registrano nel complesso 39 incidenti significativi che hanno causato 16 decessi. Il picco nel 2018 con 11 incidenti significativi, mentre nel primo semestre 2023 gli incidenti di tale portata sono stati 2, comunque troppi.

Per Salvini non c’è correlazione tra incidenti e il nuovo Codice degli appalti, che ha acquistato efficacia dal primo luglio 2023. ” Non si possono attribuire genericamente le colpe dell’incidentalità nei cantieri ad appalti, a subappalti, visto che la nuova norma avrà i suoi effetti nei mesi e negli anni a venire. Norma sul subappalto tra l’altro inserita nel Codice degli Appalti, su richiesta dell’Ue, per evitare un procedimento d’infrazione che, senza questa norma, sarebbe stato aperto a carico dell’Italia”.

Infine l’augurio che “queste cinque morti non rimangano un incidente”. “Io non mi rassegno alle morti bianche, quindi – ha detto Salvini – mi auguro che nel suo complesso quest’Aula, che su tanti fronti ha il diritto e il dovere di dividersi perché è il bello della democrazia, sul tema della sicurezza del lavoro si unisca e metta a disposizione delle istituzioni tutte quello che potrà essere fatto per evitare tragedie come queste”.

Per la tragedia di Brandizzo salgono a 6 gli indagati. Intanto per l’incidente ferroviario in provincia di Torino, nel quale sono morti cinque operai travolti da un treno mentre lavoravano sui binari, nella notte tra il 30 e il 31 agosto, la procura ha iscritto nel registro degli indagati altre quattro persone: dirigenti della Sigifer, l’azienda di Borgo Vercelli per cui lavoravano le vittime. Anche per loro l’ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. Fino ad oggi risultavano indagati solo il tecnico di Rfi, Antonio Massa, 48 anni, e il caposquadra della Sigifer, Andrea Girardin Gibin, 53 anni.