Elezioni amministrative, seggi aperti fino alle 15. Affluenza in forte calo

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Oggi è la seconda giornata di voto per le elezioni amministrative in 595 città italiane: 4,5 milioni di elettori sono chiamati a esprimere le proprie preferenze. I seggi hanno riaperto alle 7 e lo saranno fino alle 15, poi inizierà lo spoglio. L’affluenza però è in forte calo, alle 23 di ieri sera aveva votato solo il 46,39% degli aventi diritto. Nella precedente tornata, allo stesso orario, erano stati quasi il 60%.

Si vota in 13 capoluoghi di provincia (Ancona, Brescia, Brindisi, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Treviso e Vicenza), e l’eventuale turno di ballottaggio è previsto domenica 28 e lunedì 29 maggio (in Trentino e Valle d’Aosta si voterà invece il 21 maggio, in Sicilia e Sardegna il 28 e 29 maggio).

Otto dei capoluoghi sono attualmente governati dal centrodestra e cinque dal centrosinistra, Latina è retta da un commissario prefettizio dopo la caduta, lo scorso anno, dell’amministrazione di centrosinistra guidata da Damiano Colletta, che si ripresenta.

Ancona è l’unico capoluogo di Regione alle urne. Nella città marchigiana si sfidano Ida Simonella (centrosinistra) e Daniele Silvetti (centrodestra), mentre il Movimento 5 Stelle sostiene Francesco Rubini. Proprio ad Ancona un elettore ha ripreso con il telefonino la scheda mentre esprimeva la sua preferenza all’interno della cabina elettorale, un fatto che costituisce reato. Il video è stato condiviso sui social ed è apparso sui profili della candidata per la quale era stato espresso il voto. Ora è stato rimosso. La vicenda è stata segnalata alla polizia locale. Anche nel Napoletano due persone sono state denunciate per aver scattato foto alle schede elettorali che avevano votato.