Elezioni: il M5S pubblica l’esito delle Parlamentarie. Per Tecnè il centrodestra è avanti nei sondaggi

Il Movimento 5 Stelle ha reso noti i nomi che correranno nei collegi plurinominali della Camera e del Senato. Giuseppe Conte si candida capolista in 4 regioni e 5 collegi per Montecitorio: Lombardia 1 (in 2 collegi), Campania 1 (primo collegio), Puglia 1 e Sicilia 1 (primo collegio). Per la Camera corrono Appendino, Cafiero de Raho e Costa. Per il Senato Patuanelli, Licheri, Scarpinato e Turco.

Intanto Mosca irrompe nella campagna elettorale con le parole dell’ex premier russo Medvedev: “Europei, punite i governi per la loro stupidità”. Lo stesso Conte definisce “Inopportuna e pericolosa l’intromissione di Medvedev”. Una “Grave ingerenza. Ma una destra sempre più ambigua tace”, dice il Pd e Letta alla Cnn aggiunge: “La Lega disdica l’accordo con il partito di Putin. Se vince Meloni, rischi per l’Italia nel mondo”.

A stretto giro la replica di Matteo Salvini: “Non contano i tweet russi, voteranno gli italiani’”. Il leader della Lega, intervistato al Tg4, spiega poi la sua ricetta contro il caro bollette: “Le imprese energetiche hanno fatto extraprofitti col gas alle stelle, quei miliardi vanno reinvestiti”. Per Salvini, inoltre, uno dei punti fermi della campagna elettorale della Lega è “fermare una volta per tutte la legge Fornero” e raggiungere l’obiettivo “Quota 41″ per aiutare chi lavora da 41 anni e aiutare i giovani a mettere un piede nel mondo del lavoro non da precari”.

Intanto sono stati resi noti i sondaggi di Tecnè per la settimana del 18 agosto che confermano il Centrodestra in testa attorno al 50% delle preferenze. Il dato politico di questa settimana è la diminuzione degli indecisi. Tra i partiti Fratelli d’Italia risulta in testa col 24,3% e una crescita dello 0,1%. A seguire il Pd col 23,5%, ma in calo dello 0,3%. Anche la Lega perde uno 0,1% e si attesta al 12,9%. Stabile all’11,4% invece Forza Italia. In risalita il M5S dato al 10,2% . Con un incremento dello 0,4% rispetto a una settimana fa è il partito che guadagna più consensi. Nella coalizione di Centrosinistra Verdi-Sinistra Italiana è al 3,7% mentre +Europa, poco sotto la soglia di sbarramento (2,8%). La coalizione tra Calenda e Renzi per ora raccoglie il 4,8% dei consensi, mentre tra le forze minori si segnala Italexit di Gianluigi Paragone che sfiora lo sbarramento piazzandosi al 2,7%.