Governo, consultazioni dalle 12 del premier in pectore Giuseppe Conte

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Cominceranno oggi a partire da mezzogiorno le consultazioni alla Camera del neopresidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito ieri l’incarico di formare il governo e il giurista pugliese ha accettato l’incarico con riserva.

“Sarò l’avvocato difensore degli italiani” così il professore Giuseppe Conte si presenta per la prima volta agli italiani con un breve discorso in cui conferma la collocazione europea e internazionale del Paese, mette al centro “gli interessi dell’Italia” e annuncia che si muoverà nel solco del ‘contratto’ M5s-Lega per “il governo del cambiamento”.

Dopo le preoccupazioni dell’Europa per la nascita di un esecutivo a trazione euroscettica e dopo le polemiche sul curriculum in alcune parti ‘gonfiato’ da Conte, l’esecutivo giallo-verde è davvero a un passo. Manca solo il difficile rebus dei ministeri, con il nodo di Paolo Savona, il professore anti euro che la Lega vuole all’Economia. Le consultazioni che Conte avvierà oggi con tutti i partiti serviranno a trovare la quadra. All’inizio della prossima settimana il governo potrebbe andare alle Camere per la fiducia. Il capo dello Stato rompe gli indugi dopo un attento vaglio del profilo dell’avvocato: sceglie di accelerare anche alla luce della turbolenza dei mercati e la costante salita dello spread.

Secondo quanto si legge in un comunicato della Camera le consultazioni del Presidente del consiglio dei ministri incaricato si svolgeranno fino alle 19. A chiudere i colloqui sarà l’incontro con i pentastellati.