Il ponte sull’Orolo crolla sotto la “spinta” di acqua e detriti – VIDEO e FOTONOTIZIA

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All'alba qualcuno tra i residenti si è trovato di fronte alla sorpresa del ponte crollato

Ha ceduto all’impetuosità della corrente di un torrente Orolo colmo d’acqua e detriti il ponte di via Chenderle tra Malo e la frazione di Santomio, nel corso della notte, un piccolo viadotto per il transito dei veicoli che si trovava in prossimità di via Ortolani. E’ necessario “parlare” al passato visto he il manufatto è completamente crollato, non potendo resistere alla “spinta” di piante e rami che hanno creato una sorta di effetto scudo fino al collasso del ponte maladense.

Le immagini delle due rive del torrente con i monconi di strada e quel poco che rimane in piedi del viadotto stanno facendo il giro dei telegiornali e dei portali dei media del Veneto e nazionali. L’area del medio-alto Vicentino di Castelnovo di Isola e di Malo appunto, oltre a Villaverla – qui a edere è stato l’argine del Timonchio, solo a poche decine di metri da due villette – risulta finora tra le più colpite dagli effetti del maltempo in regione.

Il ponte prima del crollo (da google maps)

Stamattina dunque, oltre alle difficoltà viabilistiche per chi si doveva spostare diretto al posto di lavoro o verso le scuole, si sono aggiunte aree parzialmente allagate lungo la via e anche problematiche alle famiglie relative all’acqua potabile. Rispetto a quanto sollevato in sede di conferenza stampa alla Protezione Civile del Veneto, a Malo non si è trattato di un cedimento di argini causato da tunnel scavati da nutrie e altri roditori, ma dal cedimento strutturale del manufatto.