19esima di Serie B: Il Parma è campione d’inverno

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Il calcio con la 19a giornata di Serie B si apre con il successo della Reggiana che si impone 1-0 sul Catanzaro. A decidere la sfida del Mapei Stadium è il colpo di testa al 41′ di Girma. Gondo si divora più volte il gol ma Nesta porta comunque a casa i tre punti, salendo a quota 23. Resta a 30, invece, la formazione di Vivarini, al terzo ko consecutivo.

Il Parma vince anche a Brescia per 2 a 0 e chiude l’anno in grande stile allungando in classifica sul Venezia. Il Brescia era partito con grinta ma poi i campioni d’inverno grazie ad un sinistro a giro spedito sotto l’incrocio di Bernabé passano in vantaggio al 18’. Pochi minuti dopo ecco il raddoppio: Dennis Man buca Andrenacci dopo un duetto ad alta velocità. I gialloblù salgono a 41 punti e frenano la corsa del Brescia, fermo a quota 25.

Feralpisalò – Venezia 2 a 2: passano in vantaggio i padroni di casa con Compagnon che al 38’ non perdona di testa dopo la torre precisa di Ceppitelli. La squadra di Vanoli risponde in chiusura di tempo con Pohjanpalo, glaciale dal dischetto dopo il rigore concesso per fallo di mano di Ceppitelli. Nella ripresa la Feralpisalò trova il nuovo vantaggio ancora con Compagnon. Il Venezia reagisce e a un quarto d’ora dalla fine arriva il colpo di testa di Altare, bravo a bruciare tutta la difesa sull’angolo di Pierini. Venezia a 35 punti, ma il Parma ora è a +6.

Cosenza – Como 1 a 2: i padroni di casa passano subito in vantaggio grazie alla rete di Tutino al 23’. Micai firma il pareggio al 39′. Nel finale c’è solo il Como in campo: Chajia e Mustapha sfiorano la rete, poi la clamorosa occasione sprecata da Barba nel recupero. Il gol partita arriva nella ripresa con Verdi. I lariani ora sono secondi a quota 35 col Venezia. Il Cosenza resta in 14a posizione a quota 21.

Si chiude con uno 0 a 0 Ascoli e Cittadella non si fanno male, in una sfida tatticamente molto bloccata, che si chiude con uno scontato 0-0. La prima occasione è dei veneti, che spingono con Pittarello. Al 25′ Di Tacchio tocca col braccio ed è rigore per il Cittadella, che Viviano para a Pittarello. Si ribatte e l’attaccante, coraggioso, si ripresenta sul dischetto e sbaglia ancora: traversa. Nel finale spinge il Cittadella, ma il risultato non si sblocca. I veneti salgono a quota 33 e restano in corsa per i playoff. L’Ascoli è invece penultimo, con lo Spezia, a quota 17.

Spezia – Modena 1 a 1: il gol arriva al 64′, quando Gelashvili stende Falcinelli e causa un rigore: il Modena la sblocca così con Palumbo, che non sbaglia. Lo Spezia reagisce subito, ma Salvatore Esposito ed Antonucci non trovano la porta. Il forcing prosegue nel finale, con Gagno decisivo su Krollis e il pareggio al 92′: Salvatore Esposito pesca Gelashvili, che insacca di testa.

Ternana – Pisa 1 a 1: la Ternana cerca il gol con insistenza nei primi minuti, ma si spegne a metà del primo tempo con la rete di Tramoni, che sfrutta l’assist di Piccinini per girare in rete, ma per l’1-0 è decisiva la deviazione di Lucchesi. È Sorensen, ex difensore della Juventus, a pareggiare in tap-in al 46′.

Lecco – Sudtirol 2 a 1: a inizio ripresa il centrocampista del Lecco tocca di mano in area e l’arbitro Monaldi assegna il rigore. Sul dischetto va Casiraghi, che sceglie la soluzione centrale e fa 1-0. Il Lecco trova il pari con Novakovich, intorno all’ora di gioco poi la doppietta a un quarto d’ora dalla fine con un altro colpo di testa.

Dalle 18.00 in campo Palermo – Cremonese mentre alle 20.30 sarà la volta di Sampdoria – Bari.