Scherma, Bianchi trionfa agli Europei di Genova. Italia sette volte sul podio

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

L’Italia del fioretto maschile trionfa con Guillaume Bianchi, nuovo campione d’Europa. Ai Campionati Europei di Genova, Bianchi è salito sul gradino più alto di un podio molto azzurro perché è terzo classificato Tommaso Marini.

Nel lunedì ligure arrivano poi anche altre due bronzi, griffati da Sara Maria Kowalczyk e Alberta Santuccio nella spada femminile. Un poker straordinario di medaglie dunque per l’Italia nella terza giornata dei Campionati Europei: la delegazione azzurra vola così a quota sette podi.

La squadra azzurra deve ringraziare Guillaume Bianchi, quindi, se abbiamo potuto ascoltare l’inno nazionale. Primo dopo i gironi, il romano delle Fiamme Gialle ha battuto nei suoi primi due match di giornata il britannico Cook (15-7) e il ceco Choupenitch (15-6), entrando tra i migliori otto prima di avere la meglio all’ultima stoccata dell’ungherese Dosa (15-14), nell’assalto che gli ha dato la certezza della sua seconda medaglia agli Europei. In una vibrante semifinale, l’azzurro si è imposto all’ultima stoccata contro lo spagnolo Llavador (15-14), centrando così l’accesso in finale. Nell’atto conclusivo, opposto al francese Anas Anene, Bianchi ha trionfato per 15-5 salendo così sul tetto d’Europa.

Ottimo risultato anche per Tommaso Marini: primo a pari merito con Bianchi dopo la fase a gironi, Marini si è imposto sul polacco Rajski (15-11) e sul britannico Minott (15-8) nei primi due incontri. Nei quarti di finale il campione continentale uscente ha battuto l’ungherese Szemes (15-10) centrando così la sua terza medaglia in carriera agli Europei. Dopo l’argento di Antalya 2022 e l’oro di Basilea 2024, davanti al caloroso pubblico di Genova, Marini è stato medaglia di bronzo, fermato sul 15-13, dopo una semifinale tiratissima fino all’ultimo, dal francese Anas Anane.

Sorride Sara Maria Kowalczyk, al suo debutto in un Europeo Assoluto. Il suo cammino è iniziato con i successi sulla portoghese Bonito (15-7) e sulla campionessa continentale uscente, l’estone Embrich (15-9), prima di superare negli ottavi di finale la lettone Prosina (15-11). D’autorità, la spadista casertana dell’Esercito nei quarti di finale si è imposta anche sulla tedesca Ehler (15-13), conquistando così la certezza del podio. Lo stop per Sara Kowalczyk è arrivato soltanto al minuto supplementare della semifinale, dopo un match ricco d’emozioni e ribaltamenti nel punteggio, contro l’atleta neutrale Murtazaeva. Accanto a lei, sulla piazza del bronzo, l’olimpionica Alberta Santuccio, che bissa così la medaglia d’un anno fa a Basilea.