Serie A: il campionato dei grandi rimpianti. L’Inter di Conte affonda il Toro e si prende il secondo posto

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Questa Serie A 2019-2020 passerà sicuramente alla storia come il campionato del coronavirus. Ma passerà alla storia anche come il campionato dei grandi rimpianti. Perchè se alla fine del torneo, questa derelitta Juventus riuscirà a centrare il 9° scudetto consecutivo, Lazio, Inter e Atalanta faranno bene a mangiarsi le mani. I biancocelesti dopo una cavalcata straordinaria interrotta dal Covid-19, si sono presentati in modo pessimo alla ripartenza nonostante da Lotito in giù abbiano lavorato e remato tutti per la ripresa della Serie A perchè sicuri di sorpassare la Juve e vincere il tricolore.

L’Inter di Antonio Conte dopo aver assaporato il primo posto a inizio stagione è crollata due volte: prima e dopo il lockdown. Infine, la splendida Atalanta: senza quel black-out a cavallo tra autunno e inverno, forse la Dea avrebbe davvero potuto competere per il titolo fino al termine del campionato. Aggiungiamo Napoli e Roma: senza tutte quelle pause tecniche oggi anche partenopei e giallorossi sarebbero tra le pretendenti allo scudetto. Tanti rimpianti per tutti, ma alla fine, nel bene o nel male, vince sempre la Juventus.

Riscatto nerazzurro, sprofondo Toro. Dopo la sconfitta interna contro il Bologna e il pareggio di Verona, l’Inter torna a sorridere: al Meazza Torino ribaltato e secondo posto a pari punti con la Lazio per la compagine di Conte a -8 da Madama capolista (Inter davanti alla Lazio per una migliore differenza reti). Come contro l’Hellas e contro il Bologna, è sempre “Pazza Inter”.

La gara di San Siro. I nerazzurri vanno sotto (gol di Belotti su clamorosa papera di Handanovic), ma nella ripresa si scatenano e in un quarto d’ora vanno a segno con Young, Godin e Lautaro. Una certezza, Conte alla vigilia aveva urlato: “Mai più come a Verona”. La lezione del Bentegodi pare essere stata recepita da un’Inter che comunque non si è privata dei soliti brividi. Il Torino invece adesso rischia grosso perchè ha solo 5 punti più del Lecce terzultimo. Archiviata così la 32° giornata, martedi 14 luglio è già tempo di 33° turno con l’anticipo Atalanta-Brescia.