Tennis, Italia in finale di Coppa Davis. Battuti anche i belgi

La finale è invece prevista domenica 23 novembre a partire dalle ore 15.00.
Il match è stato al cardiopalma: Cobolli piega Bergs 2-1 al termine di un tie-break epico. Nel corso del primo parziale Flavio riesce ad esprimere un tennis migliore: sul 2-1 trova il primo break della sua partita per andare prima sul 3-1 e poi allungare a servizio con il 4-1. In vantaggio 5-3 l’azzurro fallisce ben quattro set point, ma ai vantaggi il belga si arrende 6-3 e Cobolli si porta a casa il primo set. Nel secondo però arrivano segnali di cedimento da parte dell’azzurro. I due arrivano al tie-break e questa volta ad avere la meglio è il belga. Sul 4-4 del mini-set decisivo Bergs rifila al toscano tre punti consecutivi e pareggia i conti con l’1-1: si va al terzo set. Anche in questo caso Cobolli non finalizza due match point e il match si trascina di nuovo al tie-break. Da qui ha inizio una sfida interminabile tra due colpo su colpo, annullandosi a vicenda una quantità infinita di match point con qualche gesto di stizza da entrambe le parti.
La sfida è ormai mentale, ma Cobolli ha dalla sua, tutto il pubblico della ‘Super Tennis Arena’ di Bologna e così sul 15-15 del tie-break il ruggito decisivo di Flavio gli vale il 7-6 e il 2-1, che manda a casa il Belgio e l’Italia in finale. L’urlo di Cobolli è liberatorio e come un novello Hulk si strappa la maglia e tira via tutte le tensioni di questa partita giocata sul filo di lana. Bergs è disperato e il tentativo di Cobolli di consolarlo cade nel vuoto.
Le parole di Flavio dopo la vittoria. “Questa è come mi immaginavo, la mia partita ideale. Mi è sempre piaciuto giocare al terzo set, ma stavolta non l’ho fatto a posta. Ho vissuto la mia partita da sogno e ci vediamo domenica. Ci tenevo a dedicare a questa vittoria a mia madre che non è solita venire a questi appuntamenti; a mio fratello che continua a piangere e a un mio grande amico che spero possa tornare presto a giocare a calcio” ha concluso, riferendosi ad Edoardo Bove esultante sugli spalti.
Per l’Italia dunque si spalancano le porte della decima finale in Coppa Davis, la terza consecutiva e nuovo record nella storia del tennis tricolore.